TODIMMAGINA 24 SETTEMBRE – 3 OTTOBRE 2021 Palazzo del Vignola

 

Missione Hi-Seas IV della NASA: simulazione di un anno di vita su Marte. Vulcano Mauna Loa, Hawaii. L’astronauta francese Cyprien Verseux salta sulla cima del vulcano durante un’EVA (Extra Vehicular Activity) – © Alberto Giuliani

Dopo il rinvio a causa del Covid-19, Todimmagina 2021 può finalmente gettare uno sguardo sul futuro prossimo che ci aspetta, senza dimenticare il passato. La Fotografia sarà al centro di mostre, conferenze ed eventi nella bellissima cornice di Todi. WHAT’S NEXT di Alberto Giuliani ci rivela le frontiere estreme della scienza alle prese con la sopravvivenza stessa dell’umanità, tra cambiamenti climatici e insidie biologiche. Di questo futuro che è già presente diventa metafora visiva SOPHIA, il robot umanoide fotografato da Giulio Di Sturco frutto degli studi più avanzati nel campo dell’intelligenza artificiale. Sempre nel mondo della ricerca, le scienziate ritratte da Gerald Bruneau per la Fondazione Bracco, testimoniano l’impegno delle donne, come simbolo di eccellenza e di reazione contro la disparità di genere. Donne sono anche le dieci fotografe protagoniste della mostra collettiva curata da Antonio Manta: 2021 LA FOTOGRAFIA È DONNA, mentre con il collettivo BAM sempre Antonio Manta espone con Aletheia. Il discorso sulla ricerca di un futuro sostenibile continua con la mostra di Zoe Vincenti, che ha fotografato la comunità MIRAPURI e il suo modello di società libera e pacifica basato non sulla scienza, ma su pratiche antiche come lo yoga, mettendo in primo piano l’equilibrio tra uomo e natura. Che il passato possa ispirare il futuro ce lo mostrano anche le foto di Carlo Riccardi raccontando l’Italia del dopoguerra, del miracolo economico e della Dolce Vita e che, in un presente incerto come questo, sono un esempio ottimista di ripartenza felice. La dialettica tra passato e futuro si ripresenta anche in THE DARKROOM PROJECT, un format pensato da Luciano Corvaglia con la TAG Tevere Art Gallery per riproporre la magia della stampa analogica ai sali d’argento in camera oscura. Oltre a poter entrare nella camera oscura allestita dalla TAG, sarà anche possibile far stampare un proprio negativo. Un’occasione per scoprire o approfondire una tecnica affascinante che non è un retaggio nostalgico, ma un mezzo espressivo riscoperto anche da giovani autori, come gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Roma che, sempre sotto la guida di Luciano Corvaglia, presentano LE NU DANS LA CHAMBRE NOIRE, una collettiva già esposta nel circuito off de Les Rencontres di Arles. Sempre la TAG esporrà anche la mostra collettiva “Le mosche bianche”. Avremo anche gli scatti dell’astronauta Paolo Nespoli “l’Italia vista dallo spazio”, poi ancora Giulia Barone per Spazio Unu Unonell’unico, Gabriella Mercadini con Bianco Nero e Rosso e Pietro Coccia con “Parliamo di cose belle”.

Una mostra sul lockdown da pandemia, documentato con le immagini di fotografi professionisti e non, è invece una testimonianza sui due mesi che abbiamo dovuto passare l’anno scorso, chiusi in casa a causa del Covid-19. Un’esperienza che fortunatamente ci siamo lasciati alle spalle, ma che in qualche modo ha segnato le nostre vite. Altre mostre, i fotografi della Tiba Community, l’autrice fiaf dell’anno Daniela Giannangeli con una mostra personale, Ernesto Pini con “Memorie di un barbiere”, conferenze, eventi, incontri con gli autori animano il programma, tra vecchi amici del festivalcome Fabio Lovino e Angelo Turetta, anche loro in mostra e novità, come il BOOKSHOP curato dalla casa editrice Postcart di Claudio Corrivetti.

Una web-tv sarà attiva sul sito di Todimmagina 24 ore su 24 per seguire in diretta e on-demand gli eventi più importanti. Durante la LETTURA PORTFOLIO, organizzata in collaborazione con FIAF Umbria, alcuni autori del Festival saranno a disposizione per visionare le immagini realizzate dal pubblico, dare consigli e scoprire nuovi talenti.

“L’Amministrazione Comunale è soddisfatta di sostenere un festival che sta raggiungendo dimensioni e contorni sempre più attrattivi ed interessanti”, commenta l’assessore Claudio Ranchicchio. “Ospitare grandi fotografi, con opere che coinvolgono un ampio raggio di tematiche culturali e scientifiche, accresce l’interesse di potenziali turisti e visitatori per la nostra città”.

Aprirà il Festival la proiezione del film-documentario LET’S GO di Antonietta De Lillo. In chiusura, una performance del Quintetto Tebaldi, formato da allieve dell’Accademia del Teatro alla Scala.

L’INGRESSO ALLE MOSTRE, ALLE PERFORMANCE E ALLE CONFERENZE È GRATUITO E NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE VIGENTI ANTI COVID-19.

NEGLI SPAZI DEL FESTIVAL È OBBLIGATORIO L’USO DELLA MASCHERINA. ORARIO DELLE MOSTRE: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 19:00