Prosegue il recupero delle mura urbiche di Todi nella zona San Carlo. La scorsa settimana sono stati consegnati i lavori per un nuovo importante stralcio di opere di ristrutturazione delle mura urbiche, mettendo mano a problemi che la Città affronta da anni e che avranno la possibilità di essere finalmente risolti.
Dopo il consolidamento al Bastione e a Porta Perugina dare continuità al recupero delle mura urbiche “è un atto di amore per la città, che ci permetterà di valorizzare un’area di grande pregio architettonico e storico, strategica nel disegno urbanistico della città che guarda al futuro”, così l’Assessore ai LL.PP. Moreno Primieri.
L’intervento ha un quadro economcico di 250.000,00 euro per opere di restauro conservativo delle mura nel tratto a ridosso di Via della Fabbrica, da secoli caratterizzato da movimenti franosi dovuti al dissesto idrogeologico, aggravati dagli eventi sismici del 1997 e del 2016.
Le somme, che serviranno alla prosecuzione degli interventi lungo Via della Fabbrica, hanno avuto il definitivo stanziamento a conclusione di un lungo iter, che ha visto una intensa fase di studio, una approfondita ipotesi progettuale e la formale richiesta del Comune di Todi, che ha rappresentato alla Regione la necessità di un ulteriore finanziamento per la realizzazione di un intervento di consolidamento di un tratto delle mura urbiche a completamento degli interventi già finanziati.
A conclusione della complessa fase gestita dall’Assessorato ai LL.PP. la Regione ha approvato un documento istruttorio, nel quale è stata riconosciuta la fondatezza e la legittimità delle richieste del Comune di Todi e, conseguentemente, la Giunta Regionale ha approvato la integrazione del finanziamento.
“Si tratta – dichiara il sindaco Antonino Ruggiano – di azioni concrete in un’area sulla quale si discute in città da molti anni e pensiamo che la ripresa dei lavori alle mura urbiche produrrà effetti concreti anche in previsione del Piano di Riqualificazione Urbana recentemente messo a punto”.
L’obiettivo comune è quello di una città sempre più “a posto”, pulita, decorosa, capace di essere davvero “la città più vivibile del mondo”, per i tanti turisti che la stanno prendendo di assalto e per i tuderti che la vivono tutti i giorni; così concludono il Sindaco Ruggiano e l’Assessore Primieri.