Comunicato stampa PSI : ” Negato il diritto sacrosanto alla Salute “

 

I cittadini della Media Valle del Tevere non hanno più a disposizione la TAC. 

In questo mese sono ormai quattro volte, che la TAC che si trova presso l’Ospedale di Pantalla, si guasta. 

Poichè 4 sono le giornate in un mese che la TAC è in funzione per gli appuntamenti, in realtà il mese di  agosto è saltato completamente. Le attrezzature che si trovano a Pantalla ormai sono obsolete, la TAC è  vecchia di 20 anni, ma l’Ospedale di Pantalla è aperto da 10 anni.  

Allora forse la portavamo in dote dagli Ospedali di Todi o Marciano chiusi? Ma non c’è un contratto di  manutenzione? Se fosse scaduto rinnoviamolo. Ma se i cittadini di Todi e Marsciano hanno donato  denari per l’Ospedale di Pantalla, anche la Prof.ssa Ruggeri ha lasciato tutti i suoi averi all’Ospedale, ma  questi soldi non devono essere utilizzati per fare fronte a queste necessità?  

Questo è quanto chiediamo al Sindaco di Todi affinchè si faccia finalmente carico delle responsabilità  che gli competono: LA SALUTE DEI SUOI CITTADINI.  

Questa è la strada tracciata dalla politica Legista della nostra Regione, con il grande esecutore venuto dal  nord l’Assessore Coletto, mettere in difficoltà la Sanità Pubblica in modo che i cittadini si rivolgano alle  Strutture Private. 

E’ quanto sta accadendo con il nostro Ospedale ormai da tempo, saccheggiato di tutte le attrezzature  – vedi il Reparto di Ostetricia e Ginecologia – servite per allestire Reparti di altri Ospedali nonostante  le assicurazioni per un immediato potenziamento – ma quando? – da parte del Sindaco Ruggiano e della  Consigliera Regionale Peppucci.  

Già, ma quale garanzia possono dare i due, uno alla ricerca di chi potrà candidarlo alle prossime  Amministrative Regionali e l’altra succube della politica del Senatore lacustre. 

Ma non sarà che prossimamente vedremo sorgere a Todi o forse a Marsciano un servizio Tac privato?  Oppure saremo costretti ad andare, come già accade, a Ponte San Giovanni dai soliti ignoti? 

Cari Amministratori tuderti, sarà il caso che almeno facciate un esame di coscienza pensando al bene dei  vostri cittadini, piuttosto che per una volta seguire le indicazioni che vi sono stata imposte. 

Ma tanto la vita è bella…..e noi aggiungiamo, per pochi.