Comunicato stampa PSI – Sezione di Todi : ” LE INCOMPIUTE DELL’AMMINISTRAZIONE RUGGIANO “

 

1^ Puntata:  La Caserma dei Vigili del Fuoco

 

Sindaco Antonino Ruggiano, nel 2017 la Giunta a guida Carlo Rossini le aveva lasciato in eredità un Progetto con fondi stanziati, cioè a disposizione, da parte del Ministero degli Interni per un importo di 1,2 milioni di euro.

Questi soldi sarebbero serviti per la costruzione della nova caserma dei Vigili del Fuoco di Todi in un’area individuata con delibera del 2015, dall’allora Consiglio Comunale. L’area scelta era stata denominata Cittadella dell’Emergenza in località Crocefisso dove attualmente c’è anche la sede della Croce Rossa di Todi ed il Reparto Manutenzioni del Comune.

Nella Delibera era previsto anche un progetto di variante della viabilità che avrebbe permesso un migliore accesso alla città con una rotatoria ed un migliore deflusso verso la E45. Di tutto questo ne avrebbe beneficiato l’intera area.

Siamo venuti a conoscenza che la sua Amministrazione, Sindaco Antonino Ruggiano, ha dato incarico ad un noto Studio professionale di dare una valutazione all’intera area, che consta di circa mq 3000, per la vendita e la destinazione ad altri scopi.

Sindaco Ruggiano, in questi quattro anni di sua amministrazione non è stato in grado di dare seguito ad un Progetto già pronto al fine di consegnare una sede degna e funzionale  ai Vigili del Fuoco di Todi, e far si che potesse sorgere una Cittadella dell’Emergenza con Croce Rossa, Protezione Civile e Reparto Manutenzione del Comune.

L’incapacità della sua Amministrazione di produrre Progetti a breve e lungo termine per il bene dalla nostra Comunità, è ormai nota a tutti. Ma sarà sicuramente noto a tutti aver messo in difficoltà un Corpo come quello dei VV.FF che già da tempo paventavano il trasferimento ad altra sede. (vedi comune di Marsciano).

Se i VV.FF. dovessero andarsene e ripetiamo le possibilità sono altissime, Sindaco Antonino Ruggiano, ne dovrà rispondere all’intera Comunità tuderte.

Le vorremmo fare una domanda, ma non gliela facciamo perché conosciamo già la risposta: LA VITA E’BELLA