Firmata una importante convenzione con l’ETRU- Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e di Villa Poniatowski in Roma, una delle istituzioni museali più importanti a livello internazionale, denominata “Tular Rasnal-Etruschi senza confini”, uno strumento innovativo di collaborazione che viene realizzato per la prima volta in Italia al fine di creare una rete con gli enti locali per la promozione della cultura degli Etruschi ed Italici nella sua dimensione materiale e immateriale lungo tutta la nostra Penisola.
Tramite l’accordo l’ETRU si impegna a riconoscere ai cittadini residenti nel Comune sottoscrittore e per l’intero periodo della durata dello stesso, un biglietto di ingresso ridotto a 8 € (anziché 10 €) e di ingresso alla Villa Poniatowski ridotto a 3 € (anziché 4 €). Ulteriori riduzioni verranno applicate sul costo degli abbonamenti: annuale intero € 16 (anziché 24 €), ridotto (tra i 18 e 25 anni) 8 € (anziché 12€); semestrale intero € 12 (anziché 16 €), ridotto (tra i 18 e 25 anni) 6 € (anziché 8 €); trimestrale intero € 10 (anziché 12 €), ridotto (tra i 18 e 25 anni) 4 € (anziché 6 €).
Il Comune di Todi applicherà a sua volta ai possessori dei biglietti di ingresso o di un abbonamento in corso di validità al Museo e a Villa Poniatowski una riduzione sul biglietto di ingresso agli spazi del proprio Circuito Museale, composto da Museo Civico, Campanile di San Fortunato, Museo Lapidario, Cisterne Romane, Casa Dipinta, applicando le riduzioni vigenti nel periodo di validità della convenzione medesima.
Come è possibile leggere nella pagina web del Museo dedicata all’iniziativa, con Tular Rasnal (espressione documentata in diverse iscrizioni, solitamente tradotta “Confine dei Rasna/Confine della nazione etrusca”, dal termine Rasna/Rasenna con il quale gli Etruschi designavano se stessi) si intendono evocare le potenzialità del sistema di valori promossi anche attraverso le collezioni del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia che possono estendersi senza confini a tutti i cittadini che desiderano identificarsi in essi, creando un circuito virtuoso di apertura alla fruizione e al godimento del patrimonio culturale.
L’iniziativa si pone in continuità con il progetto “Storie di Persone e di Musei” lanciato dall’ETRU nel 2018 in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, al quale ha aderito anche il Museo Civico di Todi insieme ad altre 40 istituzioni e altrettanti comuni di Lazio, Umbria e Toscana e nello spirito della missione istituzionale del Museo, mira a sviluppare stretti legami con il territorio, a costituire una rete strategica per la promozione della cultura e del turismo e a incentivare una partecipazione attiva dei cittadini nel perseguimento di tali obiettivi.
Si ricorda che presso l’ETRU sono conservati ed esposti i ricchi corredi funerari della Tomba del Guerriero e della Tomba degli Ori provenienti dagli scavi effettuati nella necropoli della Peschiera e di San Raffaele, rinvenuta a sud del colle tuderte tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900.
Per ulteriori informazioni sull’ETRU e sulla convenzione “Tular Rasnal” è possibile consultare il sito www. museoetru.it ed il canale Youtube “Etruschannel” al seguente link : https://www.youtube.com/watch?v=u0ZfL8UZ8KE.
“Un accordo prestigioso per la nostra città”, ha commentato l’assessore Claudio Ranchicchio, “che ne accresce la visibilità e l’attrattiva verso turisti e visitatori. Todi vanta una ricchissima storia etrusca, testimoniata dal ritrovamento presso il Convento di Montesanto del celebre Marte di Todi, conservato attualmente presso i Musei Vaticani. Un ulteriore importante tassello nella politica di promozione culturale della città attuata dalla nostra Amministrazione Culturale”.