Todi Civica : ” OSPEDALE,C’È QUALCOSA CHE NON CI TORNA…”

 

Todi Civica esprime forte preoccupazione per il futuro dell’ospedale della Media Valle del Tevere. In questo anno di pandemia il nostro movimento ha tenuto una linea sempre equilibrata e coerente, prendendo atto, da una parte, della funzione svolta dalla nostra struttura in un momento di estrema emergenza ( che, a nostro modesto avviso, come detto in molte occasioni, si poteva realizzare senza disattivare interi reparti), e sostenendo, dall’altra, la necessità di ripristinare quanto prima tutti i servizi e i reparti presenti nella struttura prima della sua conversione in Covid Hospital. Rispetto a queste, riteniamo legittime, pretese e alle perplessità derivanti da un percorso fatto di promesse e cronoprogrammi ancora da attuare, l’unica certezza era la compattezza delle istituzioni locali e la comune volontà rappresentata dai sindaci della Media Valle del Tevere, che, seppur espressione di diverse aree politiche, avevano sin qui fatto fronte comune. Oggi apprendiamo di lettere inviate alla Regione, per chiedere il rispetto degli impegni assunti, a firma di una parte di essi, e soprattutto, cosa che ci allarma, con una differente posizione fra il Comune di Todi e quello di Marsciano. Non comprendiamo le ragioni di questa spaccatura, che, a nostro avviso, cela una diversa interpretazione di come si stanno sviluppando le vicende. Per chi, come noi, è distante dalle logiche dei partiti e delle coalizioni ( che pur conosciamo) e che ci auguriamo non entrino nelle dinamiche amministrative, rimane fondamentale capire se vi sia ancora oggi una linea condivisa fra le istituzioni del territorio e se il ripristino della piena funzionalità dell’ospedale, nonché, come garantito, il suo potenziamento, rimangono nell’orizzonte politico di tutte le amministrazioni comunali.