Il Coordinamento Comunale FdI risponde al Partito Democratico

 

Le parole del Partito Democratico ci fanno sorridere e come al solito non lasciano traccia nella vita politica tuderte. Anzi ci teniamo a rassicurarli che Fratelli d’Italia gode di ottima salute, sia a livello locale che a livello nazionale, essendo un partito che discute, dibatte, progetta e che lascia voce a tutti, dal nostro Presidente Giorgia Meloni fino al dirigente o eletto dei più piccoli Comuni d’Italia. Proprio per questo stiamo salendo sempre di più nel gradimento degli Italiani, avvicinandoci sempre di più ad essere nei sondaggi tra i primi partiti della nostra Nazione. L’azione amministrativa della Giunta Ruggiano si è caratterizzata, sin dal primo momento, per un’azione coesa e determinata che ha cercato di dare una progettualità a lunga termine alla nostra Città. E Fratelli d’Italia riveste, all’interno di questo percorso, un ruolo importante e fondamentale al pari di tutti gli altri elementi della coalizione. I nostri rappresentanti istituzionali, a cominciare dalla Presidente del Consiglio Comunale Pagliochini, si sono sempre distinti per serietà, correttezza e lealtà, dando un contributo prezioso all’Amministrazione della Città. E siamo davvero felici che il gradimento delle persone, che è quello che più ci interessa, sia in continua crescita sia a livello locale che a livello regionale. Evidentemente i rappresentanti del partito più lacerato della storia italiana recente, non se ne sono accorti, ed anziché risolvere le loro problematiche preferiscono guardare in casa d’altri, per altro con occhi poco attenti.
Le basi dell’attività politica di FDI restano il confronto, Il dialogo, la discussione, la proposizione. E sono questi i termini che privilegiamo nel nostro modo di fare politica. Ed in cinque anni di amministrazione possono anche esserci talvolta diversità di vedute, che portano, per quanto ci riguarda ad una crescita e ad un miglioramento. Il nostro percorso politico è basato su idee ed ideali certamente di destra, ma siamo cresciuti; l’astio, il rancore, l’odio, la sistematica voglia di distruzione di coloro che non la pensano come noi, non è nelle nostre corde. Coloro che non perdono l’occasione di essere contrari “a prescindere”, strumentalizzando qualsiasi occasione per demonizzare l’avversario politico, sono rimasti incastrati con l’antica filosofia “amico-nemico” molto in voga nel secolo scorso. Se amico, bene fino a che accetta tutto, se no, diventa nemico quindi, va eliminato. Noi il termine “nemico” lo abbiamo cancellato. E’ un altro il sostantivo mediante il quale cerchiamo di far valere le nostre idee: “avversario”. Una coalizione è improntata sulla identità di vedute rispetto a delle linee programmatiche delineate all’inizio del mandato. E noi non ci faremo certo condizionare da episodici momenti di confronto e discussione, continuando a lavorare per il bene della Città come ci chiedono i cittadini ed i nostri elettori.