Andrea Nulli: “Giorno del Ricordo, un mazzo di rose per i martiri delle foibe. Presentate due mozioni sottoscritte da tutta la maggioranza”

 

Nell’ambito di un’ iniziativa promossa da Todi Tricolore per il Giorno del Ricordo, mi sono recato ad apporre un mazzo di rose rosse presso via Martiri delle Foibe. Insieme a me erano presenti il vicesindaco Adriano Ruspolini e il consigliere regionale Francesca Peppucci, che ringrazio per aver voluto condividere questo momento di raccoglimento in ricordo delle migliaia di vittime innocenti assassinate nelle Foibe, e alle decine di migliaia di connazionali giuliano dalmati costretti ad abbandonare la  madrepatria per sfuggire alla persecuzione comunista.

Sempre nel corso della mattinata, ho presentato due mozioni alle quali hanno apposto la loro firma anche tutti i capigruppo della maggioranza:  la prima per chiedere allo Stato italiano di revocare l’onorificenza (Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana) concessa al Maresciallo Tito;un gesto richiesto da anni a gran voce anche dalle associazioni degli esuli e che colpevolmente non ha ancora trovato attuazione. La seconda, riguardante la nostra città, propone l’intitolazione di una via, piazza o parco a Norma Cossetto, seviziata e infoibata a 23 anni con la sola colpa di essere italiana, e l’apposizione di un cippo commemorativo in memoria dei Martiri delle foibe.

Sono passati quasi 60 anni di oblio prima che lo Stato italiano, nel 2004, istituisse finalmente il Giorno del Ricordo. Ciononostante, ancora oggi molti nostalgici dei crimini titini cercano di minimizzare, o addirittura negare questo olocausto italiano. Perciò è importante fare tutto ciò che è possibile per non dimenticare. Lo dobbiamo ai nostri connazionali assassinati e a tutti gli esuli costretti a lasciare la loro terra, le loro case, e i loro ricordi per sfuggire alla violenza dei partigiani comunisti Jugoslavi.