Lungi da noi voler essere catastrofici, ma sicuramente realistici. Stiamo assistendo alla totale confusione da parte del Sindaco e del Vice Sindaco di Todi sia nelle dichiarazioni che nelle azioni sul fronte COVID che purtroppo sta colpendo in maniera profonda la Città di Todi ed il territorio Comunale.
Un dato inconfutabile: ad oggi che scriviamo, sono stati raggiunti nel Comune n. 69 positivi COVID.
Però da una parte assistiamo il Sindaco Antonino Ruggiano che dalle lunghe dirette facebook, condivisibili nel voler rendere consapevole la popolazione senza creare allarmismi, nei toni e nel linguaggio usato sembra aver scambiato la pandemia con un’influenzata. Riteniamo apprezzabile voler rassicurare i cittadini, ma non condividiamo che a Todi vada tutto bene.
Dall’altra invece il Vice Sindaco Adriano Ruspolini, dall’alto della la sua esperienza militare invoca il ricorso al personale dell’esercito, ammettendone quindi la necessità, per contenere la pandemia.
C’è qualcosa che non torna. Chi è dott. Jekyll e chi Mister Hyde?
Messa in questi termini, si potrebbe dire che la situazione è grave ma non seria!!!! Ma guardando cosa sta accadendo, per la totale inadeguatezza da parte del Governo Regionale nella gestione della pandemia, non c’è da meravigliarsi.
Come dicevamo,Sindaco Ruggiano, eviti di cedere al populismo che a lungo andare le si potrebbe ritorcere contro.
Non sarà il caso anche a Todi, di fare una riflessione con le forze politiche e sociali per analizzare la situazione ed individuare congiuntamente le migliori risposte ai problemi attuali?
Partito Socialista Italiano
Sez. G. Matteotti