Todi:quando riaprire il ristorante ? Come riaprire ?

 

E’ giunto il giorno fatidico : oggi 18 maggio 2020 parte la FASE 2.La pandemia anche nella nostra città e nel territorio lascia problemi agli imprenditori come ai normali cittadini.Problemi simili a quelli di milioni di italiani.In una realtà poi come Todi e il territorio,il settore turistico e quello terziario in generale risentono della crisi economica generata dal blocco del Paese a causa del COVID 19 Da tempo il turismo e i servizi ad esso collegati sono una delle fonti primarie di occupazione e di reddito,in una realtà,quella tuderte,dove la piccola e media industria sta lentamente riducendosi. Da qualche tempo,purtroppo….e lo abbiamo segnalato tante volte,riportando dati statistici quanto mai indicativi di una crisi pesante e preoccupante. Questo tempo fa ! Bisogna ripartire comunque,bisogna riprendere,bisogna osare rispettando una serie di prescrizioni per evitare problemi a sè stessi,ai dipendenti e ai clienti. Ma quanti saranno i clienti ? Le previsioni non sono rosee,eppure non ci si può fermare !

Per parlare del futuro in questo primo articolo abbiamo scelto il settore della ristorazione,e poi sentiremo altri imprenditori del commercio con le loro preoccupazioni,non poche, e le loro speranze.

Fabio Canneori del ristorante “Pane e Vino” è determinato: ” Ripartiamo alla fine di questa settimana,con il massimo impegno e nel pieno rispetto della normativa attuale.Speriamo che la città riparta con noi,con tutti suoi servizi e con la volontà di mettersi nuovamente in movimento.Non sarà facile,ma l’impegno della nostra struttura sarà totale. E avanti…”

Le altre considerazioni sono quelle di Isauro Longari dell’Hotel Tuder,uno degli alberghi storici della città,punto di riferimento anche a livello nazionale per tantissimi tour operator italiani e stranieri. “Riapriamo,è il nostro lavoro,è la nostra storia,è il nostro impegno.Siamo preoccupati di quello che sarà il futuro,ma andiamo avanti sia con l’albergo che con il ristorante,rispettando minuziosamente le direttive sanitarie e gli altri obblighi normativi previsti. L’albergo era stato comunque già riaperto. Certamente le persone che potremo ospitare al ristorante saranno molte meno,ma ci siamo ! La nostra storia e la nostra tradizione continua.I tempi sono difficili,ma non possiamo mollare ora ! ”

Altro ristorante “storico” per Todi e l’Umbria,situato nel centro della città:parliamo del Ristorante Jacopone. “Noi riapriamo presumibilmente venerdì 22 maggio per comprendere meglio in questi giorni della FASE 2 come sarà l’andamento del settore”,ci dice al telefono Nadia Proietti,una delle titolari. “Abbiamo sempre seguito con molta attenzione anche in passato il rispetto delle norme igieniche,ora le amplieremo come prescrive l’ulteriore normativa.Speriamo di ripartire,la speranza non ci deve abbandonare,ma i primi mesi non saranno certo facili”,conclude Nadia Proietti.