SUL PUNTO NASCITA DI PANTALLA LA LEGA PROVA A STRUMENTALIZZARE MA RUGGIANO SI SMARCA.

Presso l’Ospedale della Media Valle del Tevere si è svolto il Consiglio comunale aperto convocato per discutere delle prospettive dell’ospedale e del suo punto nascita. Oltre agli operatori della sanità e ai dirigenti dell’azienda USL Umbria 1, hanno partecipato rappresentanti della Regione dell’Umbria, Il Presidente della Giunta Regionale Fabio Paparelli e Sindaci, assessori e consiglieri degli 8 Comuni della MVT. Nutrita anche la partecipazione di organizzazioni sindacali e associazioni del territorio.
La riunione si è svolta in un clima di consapevolezza del valore del ruolo e della funzione dell’Ospedale della MVT e della necessità di preservarne l’integrità nei suoi servizi essenziali, come il Punto Nascita. In quasi tutti gli interventi è prevalso l’interesse e l’impegno alla collaborazione istituzionale per la salvaguardia dei servizi sanitari e distrettuali e per il loro potenziamento. Purtroppo i rappresentanti della Lega si sono contraddistinti per interventi di propaganda politica che, oltre a contraddire l’impegno ad una discussione seria e aperta ai contributi di tutti, che anche il Sindaco di Todi aveva auspicato in apertura di seduta, non ha portato alcun contributo positivo alla discussione.
Antonino Ruggiano si è però smarcato dal tentativo della Lega di strumentalizzare le questioni legate alla garanzia dei servizi a favore dei cittadini di Todi e della MVT e ha raccolto l’invito venuto, in particolare, dai Sindaci di centro sinistra e dai Gruppi Consiliari del Partito Democratico di costruire  un’azione condivisa da tutti i rappresentanti istituzionali degli otto comuni del comprensorio.
Ne prendiamo atto positivamente visto che, noi del Gruppo Consiliare del PD di Todi al Consiglio Aperto sull’ospedale, abbiamo presentato un ordine del giorno, che sarà presentato da tutti I gruppi del PD e del centrosinistra in tutti i Consigli comunali del comprensorio e che, dopo aver evidenziato gli aspetti positivi delle politiche sanitarie nel nostro territorio, le criticità e le proposte che sono in campo per superarle, impegna i Sindaci affinché si attivino presso il Ministero della Salute, a sostegno dell’iniziativa della Regione dell’Umbria per la revisione di criteri nazionali di qualità dei punti nascita e sia istituito un tavolo paritetico di coordinamento territoriale, costituito dai sindaci, dai responsabili delle strutture ospedaliere e del territorio e da tecnici esperti in materia i sanità per monitorare le criticità che possono verificarsi nell’ attuazione delle politiche sanitarie regionali a livello locale e raccogliere le proposte migliorative che possono venire dagli operatori impegnati direttamente nell’ erogazione dei servizi.
Gruppo consiliare Partito Democratico Todi