AMBIENTE: “DRAGAGGIO URGENTE DEI FONDALI DEL LAGO TRASIMENO” – GIACOMO LEONELLI (PD) ANNUNCIA INTERROGAZIONE

 

Il consigliere regionale Giacomo Leonelli (Pd) :..“Risolvere il problema dell’urgente
dragaggio dei fondali del lago Trasimeno, ed in particolare della darsena in
località Panicarola di Castiglion del Lago, in modo da permettere l’uscita
dei pescatori che fanno di tale attività il loro sostentamento e che, ad
oggi, risulta fortemente pregiudicata”. Così il consigliere regionale del
Partito democratico Giacomo Leonelli che annuncia la presentazione di
un’interrogazione per sapere dalla Giunta “quali interventi straordinari
possono essere attuati immediatamente” per sistemare questa situazione.

Leonelli ricorda che “l’insabbiamento del lago ha ripercussioni negative su
tutto il territorio: sull’attrattività turistico-ricettiva del comprensorio,
ma soprattutto sui pescatori che traggono sostentamento economico dal lago e
dalla pesca. L’interramento delle darsene del Trasimeno è ormai un
problema grave a tal punto da bloccare l’uscita in lago delle imbarcazioni
tutte ed in particolare quelle dei pescatori. Una situazione resa ancor più
grave dalla siccità della stagione estiva appena trascorsa e dal forte vento
da nord-est di questi giorni. La legislazione vigente – aggiunge -, non
operando una distinzione tra sabbie e terre di dragaggio, considerandole alla
stessa stregua dei rifiuti speciali, così da  rendere difficilmente
realizzabile l’auspicata operazione di dragaggio dei fondali”.

“Già nel novembre dello scorso anno – sottolinea Leonelli – avevo
presentato una interrogazione su questo problema senza ottenere alcuna
risposta. Lo scorso 28 agosto, nel corso della seduta dell’Assemblea
legislativa, è stata discussa una interrogazione che chiedeva chiarimenti
sulle iniziative della Giunta per risolvere il problema dell’insabbiamento
eccessivo dei fondali del lago Trasimeno. Nella risposta l’assessore Cecchini
ha chiarito che è aperto un confronto con il Governo per capire se le
risorse stanziate dal precedente Governo siano ancora disponibili e che
contemporaneamente, comunque, la Regione lavora per reperire ulteriori
risorse ed ha avviato una interlocuzione con il Ministero dell’Ambiente per
chiedere l’autorizzazione ad intervenire per il dragaggio senza incorrere
in provvedimenti e sanzioni”.