LEGA TODI: RETTIFICARE IL PROTOCOLLO A FAVORE DEL GENDER, MARSCIANO NON CI RAPPRESENTA

Siamo rimasti a dir poco basiti nell’apprendere dal Comunicato della Regione Umbria che il Sindaco di Marsciano Todini ha sottoscritto il protocollo attuativo  della Legge Regionale 3 del 2017 (omofobia e gender), in qualità di comune capo fila della zona sociale n.4, di cui il Comune di Todi fa  parte.
È il caso di ricordare che il Signor Todini, in qualità di Sindaco del comune capo fila e quindi rappresentante della zona sociale deve garantire , tutelare e dare seguito a quanto approvato in sede di conferenza dei Sindaci. Ebbene, il signor Todini si è ben guardato dal portare il documento in questione in sede di Conferenza per avviare un sano confronto istituzionale e democratico. Al contrario, con atteggiamento  antidemocratico tipico della peggiore sinistra è salito in cattedra arrogandosi il diritto di firmare un documento che  la Lega Todi non condivide assolutamente.  Al sindaco di Marsciano  ed al PD ricordiamo che da oltre un anno il Comune di Todi è governato da una libera e democratica  Amministrazione  e che la Lega Todi non tollera più invasioni di campo e non accetta lezioni di democrazia da chi democratico non è! Che venga  pertanto  rettificato immediatamente il documento, specificando che quanto riportato riguarda esclusivamente i Comuni che hanno inteso aderire al progetto.