MISURE A SOSTEGNO DEL LAVORO E DELL’OCCUPAZIONE

 

Il tema del lavoro e dell’occupazione rimangono i principali problemi del paese
e la città di Todi, negli ultimi anni, causa la crisi economica, ha visto chiudere decine di attività economiche e commerciali con conseguente perdita di centinaia di posti di lavoro.
Sul terrirorio italiano sono presenti esperienze realizzate da  alcuni Comuni e  volte a sostenere, attraverso apposite misure, le unità produttive o commerciali nelle zone del Centro Storico (per valorizzare il centro della città); quelle che attivano almeno un nuovo rapporto di lavoro ( per sostenere l’occupazione); quelle costituite da persone non ancora quarantenni (quale sostegno all’imprenditoria giovanile).
Tali misure hanno ottenuto positivi riscontri favorendo la nascita di nuove attività e incentivando maggiore occupazione
atrraverso contributi volti alla sostanziale riduzione delle imposte di competenza comunale.
Valutato che con delibera di Consiglio Comunale, la maggioranza di centrodestra  ha confermato le aliquote dell’addizionale irpef sin qui vigenti, per un gettito fiscale di oltre 600 mila euro (scegliendo pertanto di non ridurre la pressione fiscale), riteniamo di suggerire che una parte di tali imposte sia destinata al lavoro e all’occupazione. Per tali ragioni il
consigliere Comunale del gruppo Todi Civica Floriano Pizzichini ha presentato un ordine del giorno in cui si chiede che il consiglio comunale impegni il Sindaco e la giunta ad individuare nel prossimo bilancio la cifra di 100 mila euro per il sostegno alle imprese e all’occupazione e che, sulla base di tale capitolo di spesa, si determini un bando nel quale individuare i criteri di accesso ai contributi.
Todi Civica