“E’ cambiato il macchinista ma il treno è sempre lo stesso!”,comunicato stampa Tuderti Cinque Stelle

E’ cambiato il macchinista ma il treno è sempre lo stesso !
Le nostre paure trovano oggi una terribile conferma,
lo scorso 20 luglio portammo all’attenzione del neoeletto sindaco Ruggiano  3 questioni che abbiamo sempre ritenuto importanti per la nostra comunità.
1 Proposta di adesione al consorzio:
 “COMUNI AMICI DELLE API”.
2 Proposta : Esprimere parere negativo alla richiesta di cambio di destinazione d’uso per evitare che sorgano altri centri commerciali.
3 Attenzione alla qualità dell’ aria e tutela della salute dei cittadini.
Purtroppo, come con la precedente amministrazione, scopriamo che la volontà popolare non è presa in considerazione, infatti scopriamo che la richiesta di cambio di destinazione d’uso sarà esaminata e votata dal consiglio comunale. Facciamo appello al senso civico di tutte le forze di maggioranza affinché tale questione sia considerata con l’ importanza che merita, rispetto anche alle pregresse esperienze. E’ obbligatorio ricordare il pubblico incontro tenuto  dalla precedente amministrazione presso la sala tiberina durante il quale  il Sindaco emerito Carlo Rossini poté constatare che la cittadinanza è contraria alla realizzazione di altri “SCATOLONI” sempre pronti ad accogliere  qualunque marchio della grande distribuzione.
Il MoVimento Tuderti 5 Stelle intende ancora una volta ribadire che in questo particolare momento si debbano tutelare in ogni modo i piccoli esercizi commerciali da sempre espressione del nostro territorio.
Testo della nostra proposta presentata il 20 Luglio al Sindaco Ruggiano: Variante di destinazione d’ uso da residenziale a commerciale a Ponterio.
Intendiamo ribadire la totale contrarietà espressa da gran parte della cittadinanza durante l’ apposita assemblea organizzata dalla precedente amministrazione: Questa variante non può essere concessa, costruire altri edifici destinati alla grande distribuzione sarebbe miope, speculativo e lesivo per tutto il tessuto commerciale dell’ intero comune, crediamo anche che qualunque concessione potrebbe essere interpretata come una debolezza delle istituzioni.
Per questo auspichiamo un serio approfondimento, una fase di ascolto e condivisione di eventuali progetti per poi assumere ufficialmente una posizione condivisa, chiara e trasparente su questa importante concessione ormai da troppo tempo sospesa.
Elena Giulianelli