La ricognizione fatta da parte di un gruppo di lavoro del Movimento tuderte 5S ha consentito di avere un quadro completo e aggiornato della situazione interna al grande Cimitero di Pantalla.
Due le “assenze ingiustificate”: i servizi igienici e le rampe per disabili.
Oltre a ciò, altri problemi sono stati riscontrati in questo Camposanto ( e non solo qui): fontanelle che perdono, tubature e corrugati esposti e lacerati, grosse superfici ricoperte di muffa (compresa la chiesa), crolli di tombe.
Ancora criticità che meritano considerazione:
-Il cancello della parte nuova apre su un lungo e largo viale in discesa, che non presenta corrimani e nessun altro tipo di appiglio, a facilitare il percorso da parte dei visitatori.
Data la pendenza del vialone sarebbero necessarie aree in piano, poste con regolarità lungo il percorso e scalette adiacenti.
Se un passeggino o una sedia a rotelle dovessero malauguratamente perdere il controllo o l’uso dei freni, le conseguenze sarebbero di certo pesanti.
Ma pure un semplice scivolamento, una caduta qualsiasi da parte di un anziano o di un bambino o di chiunque, resa più probabile da bastoni e stampelle ma anche dalla pioggia, dal ghiaccio e dalla nebbia che ci attendono nell’imminente stagione invernale , potrebbero creare , nella migliore delle ipotesi, fratture multiple .
-La parte nuova e quella vecchia di questo cimitero sono collegate da due scalinate in muratura alquanto pericolose che presentano, oltre a scalini alti e irregolari, ringhiere non fissate saldamente al muro e mancanti lungo un lato.
Pertanto il soggetto che per avere un aiuto si dovesse attaccare, per sua sfortuna, all’ausilio che gli si presenta, si troverebbe a maggior rischio di caduta perché con un oggetto tremolante sotto le mani.
-In fondo alla parte nuova del cimitero, in quella posta più in basso, a confine con un’area libera destinata anche a sepolture a terra, c’è una scaletta di tre gradini inserita in un cordolo di cemento che non ha nessun senso di esistere, nessuna logica apparente né funzione alcuna.
-Per l’accesso ad un settore di loculi posto nella zona di più recente costruzione, a destra del viale principale, c’è un gradone di notevole altezza (di circa 60 cm o più che avrebbe richiesto la costruzione di almeno tre scalini), che occorre salire per l’accesso alle tombe.
E’ consentito ai pochi elette di coscia lunga e in forma saltare tale impedimento che ostacola i più.
In conclusione: se il visitatore del cimitero di Pantalla riesce a non scivolare all’ingresso, a non cadere dalle scale, a saltare indenne tutti i rialzi e cordoli disseminati ovunque senza segnalazione alcuna, se riesce anche a mettere due fiori, perché no?
Se queste barriere non lo scoraggiano a rimanere a casa, che dire? Merita una menzione speciale.
Se al contrario dovesse verificarsi qualche incidente, si può contare sul pronto intervento, grazie alla vicinanza dell’ospedale, che problema c’è?
Novello Ferretti , Paola Padiglioni
Attivisti Movimento tuderti 5 stelle.