L’Italia che dà il buon esempio vive nel progetto “IoSonoUnaPersonaPerbene”

 

A Terni, presso un Salone Bazzani mai così gremito, è andata in scena la premiazione della seconda edizione di “IoSonoUnaPersonaPerbene”. L’ideatore, Sauro Pellerucci: «Il nostro futuro passa da storie normalmente straordinarie»

Undici persone. Profili diversi con due denominatori comuni: il bene collettivo e l’essersi ritrovati al PalaSì per una giornata di festa. Quello che emerge dalla cerimonia di premiazione di “IoSonoUnaPersonaPerbene” (ISUPP) è lo spaccato di un Paese che può, e deve, dare l’esempio.

Dalla ex manager impegnata in un progetto di recupero sociale, da giornalisti che si battono per i diritti dei più deboli, passando per volti noti dello sport che nell’altruismo hanno costruito la loro vittoria più bella. E poi, ancora, attivisti e volontari, imprenditori illuminati e semplici cittadini. Storie di donne e di uomini che hanno avuto l’opportunità di raccontarsi, di fare rete e di “contaminare” i presenti con le loro idee.

È così che sono stati premiati Luciana Delle Donne, Astutillo Malgioglio, Marco Bartoletti, Antonino Maria Mira, Andrea Caschetto, Giovanna Rossiello, Sergio Crocco, Bruno Pizzul, Roberto Mirabile, Vincenzo Ferrara e Santiago Maldonado (riconoscimento alla memoria). Chi non ha potuto partecipare direttamente, come l’ex telecronista Rai, ha raggiunto telefonicamente la platea per un saluto. Oppure, come nel caso di Andrea Caschetto e Marco Bartoletti, ha inviato un videomessaggio. Sempre in video sono apparsi due amici di ISUPP: Giampiero Ghidini, presidente della Onlus “il pesciolino rosso” e Don Roberto Berruti.

A consegnare i riconoscimenti è stato Sauro Pellerucci: «È sulle persone perbene, sulla maggioranza a volte troppo silenziosa, che si regge il nostro apparato sociale – ha spiegato il presidente di ISUPP – occorre dare voce a queste persone. Il nostro premio, la nostra attività, va esattamente in questa direzione».

Il saluto delle istituzioni è stato portato da Francesco De Rebotti, Presidente dell’ANCI dell’Umbria,che ha rilevato “l’importanza della partecipazione dei cittadini alla vita quotidiana della comunità,attraverso atti ed iniziative che meritano un grande plauso” In questo contesto,ha concluso, si inserisce il Premio ‘IoSonoUnaPersonaPerbene’