Il M5S di Todi, continuando la ricognizione dei cimiteri comunali, ha visitato quello di Duesanti

 

Il cimitero è collocato appena dopo il centro abitato (venendo da Todi), in posizione collinare, lungo la strada provinciale 418. Ciò che emerge appena vi si arriva è la pericolosa inadeguatezza delle zone prospicienti ai tre ingressi.

Il fronte strada presenta alberi non adeguatamente mantenuti, le cui grandi radici, esposte, creano un pericoloso ingombro. Inoltre la stradina di fronte ai due cancelli di ingresso  è piena di parti sconnesse, in pendenza, e di rattoppi di vario tipo, su più livelli, a peggiorare notevolmente la naturale pendenza del terreno.

Ma ciò che si presenta girando l’angolo, cioè andando verso il parcheggio che serve l’ingresso laterale, è la mancanza di una recinzione, di una qualsiasi barriera di protezione, a tutela dei cittadini e dei loro mezzi di trasporto. Si vedono  porzioni di paletti di legno, residui forse di una vecchia staccionata, che si affacciano su scarpate a forte pendenza. La vegetazione limitrofa è un groviglio di sterpaglie.

Il muro perimetrale mostra  due grandi fessure, in particolare nel versante che si affaccia verso il paese di Petroro e, a destra di uno degli ingressi, appare in bella vista un contatore dell’acqua senza protezione.

Il cimitero è suddiviso, secondo la solita prassi di costruzione che li vuole tutti uguali, questi cimiteri, in due parti mal collegate fra loro, una più antica in cui si trova la chiesetta ed una più nuova.

La chiesetta, il cui portone è chiuso con catena e lucchetto, non è accessibile, si ipotizza, per inagibilità.

All’interno del cimitero si segnalano corrugati e fili elettrici non protetti.

Quello che si può apprezzare in questo cimitero, attraverso una visita che vi invitiamo a fare, è l’abbondanza di cappelle ed edifici sepolcrali di forte personalità che, seppure diversi per materiali usati, stile architettonico ed epoca di costruzione, rendono questo luogo ricco e pregevole.

Appare pertanto ancora più paradossale che queste strutture, antiche e moderne, debbano rimanere circondate da ingressi pericolosi e da un parcheggio trascurato e fortemente degradato, che necessita quanto prima di urgenti lavori di sistemazione.

Novello Ferretti, Paola Padiglioni, Francesco Todini.

MoVimento 5 Stelle Todi