Todi celebra San Fortunato Tutti gli eventi per la festa del patrono

 

E’ un calendario ricco di appuntamenti quello che è stato messo in piedi per celebrare nel prossimo fine settimana (14 e 15 ottobre) San Fortunato, patrono della Città di Todi.

In programma ci sono gare di tiro con l’arco storico, spadaccini, sbandieratori, tamburini, danze medievali, spettacoli e un corteo storico, per una formidabile rievocazione storica – realizzata da ArcusTuder con il patrocinio del Comune di Todi e il sostegno di Tipico Todi e della Federazione italiana di tiro con l’arco storico e tradizionale – durante la quale poter assistere alla prima edizione del Palio dell’Aquila e alla gara di tiro con l’arco “Disfida di San Fortunato”, con compagnie provenienti da tutta Italia (oltre 160 partecipanti) che prenderanno parte alla competizione.Particolarmente ricco anche il corteo storico che sfilerà per le vie del centro storico con almeno 500 figuranti.

La piazza del Popolo ospiterà inoltre la sesta edizione del mercato Tipico Todi con prodotti artigianali e dell’ingegno, esposti da oltre 40 venditori presenti con i loro stand all’ombra dei palazzi storici.

Uno spazio importante sarà dato anche al buon cibo: nei due giorni di svolgimento dell’evento saranno aperte le Taverne dei rioni, ospitate nei ristoranti nel centro storico, che offriranno, ognuno con una propria interpretazione, il “menù dell’arciere” a 10 euro.

Tra le novità dell’edizione 2017 c’è la Giornata dei bambini e delle famiglie (sabato 14 ottobre) realizzata in collaborazione con l’assessorato comunale alle politiche famigliari, con l’obiettivo di approfondire la figura di San Fortunato.

Numerose le iniziative a corredo del programma, che permetteranno al pubblico di immergersi nel suggestivo clima medievale come ad esempio “Vestiamo la storia” (un laboratorio per realizzare accessori e costumi medioevali in poche mosse) o i “Giochi di una volta”. Ci sarà anche un laboratorio di danza medievale e telaio e uno spettacolo, curato dal Teatro di figura umbro, “Alla scoperta di San Fortunato”.