I redditi del 2009-2016 nei Comuni umbri. Todi continua a perdere posizioni : -5,6 % pari a -13,1 milioni di euro.

 

Istat: aumenta il reddito delle famiglie ma si risparmia meno

Sono cinque, tra cui Corciano, in base alle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2016 hanno raggiunto e superato i livelli di reddito che avevano prima della crisi. Tra i municipi umbri maggiori, con più di 10mila abitanti, in termini di reddito tra le dichiarazioni 2009-2016 l’andamento peggiore è quello di Gualdo Tadino (-8,8%, -17,6 milioni di euro). Al secondo posto per flessione Narni (-8,7%, -23,9 milioni), al terzo Terni con -8,4% (-145 milioni di euro).

Seguono Spoleto (-7,5%, -40,8 milioni di euro), Gubbio (-7,4%, -32,2 milioni di euro), Perugia (-6%, -164,6 milioni) e Todi (-5,6%, -13,1 milioni). La lista dei comuni più grandi dell’Umbria  si chiude con l’andamento del reddito peggiore Foligno (-4,8%, -39,5 milioni), Orvieto (-3,9%, -12,2 milioni) e Marsciano (-3,7%, -9 milioni).  Solo 5 comuni sono i comuni che hanno un andamento positivo : Citerna (+5%), Corciano (+3,8%), Sant’Anatalia di Narco (+3,6%), San Gemini (+1,3%) e Giano dell’Umbria (+0,5%).

i dati si commentano da soli e senza guardare ad altre reatà,magari anche comprensoriali dove la crisi dimostra di essere più forte e lunga da superarsi, forse è opportuno farsi delle domande concrete,immediate con risposte propositive. E’ chiaro che nel breve periodo poco si risolve,ma individuare quali saranno le linee programmatiche su cui basare il rilancio del territorio è inderogabile. Altrimenti è sufficiente attendere l’ulteriore calo del reddito e di tutto quel che ne consegue,consumi prima di tutto.