Comunicato Stampa di Roberto De Vivo in merito alla “insensatezza dell’ordinanza del Sindaco”

 

L’ordinanza del Sindaco Antonino Ruggiano in merito al fenomeno di “accattonaggio e mendicità nel territorio del Comune di Todi” non serve a nulla se non viene applicata non al diretto “trasgressore” ma a quelle strutture sociali, economiche, politiche, religiose, istituzionali che sono dietro la persona fisica che mendica.

Multare il trasgressore davanti a una qualsiasi attività, sia essa un super mercato o un istituto scolastico, a cosa serve? Il più delle volte chi chiede l’elemosina non ha né soldi né conto correnti a lui intestati, quindi qualsiasi multa gli venga fatta dai nostri vigili urbani, è alquanto superflua e inutile.

Non capisco come faccia a plaudire Casapound difronte a tale ordinanza che di risultati, come vedremo, ne produrrà ben pochi se non pubblicità e qualche ringraziamento sporadico qua e là.

La multa deve essere eseguita all’istituzione che ha in carico chi mendica, non al mendicante che, non avendo nulla, mendica: altrimenti l’ordinanza quale scopo avrebbe? Il mendicante che ha preso la multa, il giorno dopo torna a chiedere “monete” ai cittadini.

Roberto De Vivo

Todi Civica