“A Cascianella continuano a grossi ritmi i lavori di sbancamento del terreno”, comunicato stampa del Comitato NO Cascianella

 

 

A Cascianella continuano a ritmo serrato i lavori di sbancamento del terreno nonostante un documento firmato da Umbra Acque ed indirizzato all’Amministrazione comunale di Todi sul quale è scritto che sarebbero state “sospese tutte le attività inerenti la realizzazione delle reti e degli impianti previsti dal progetto, ad eccezione delle opere di consolidamento del versante, la cui interruzione determinerebbe, per contro, pregiudizio alla stabilità dei pendii”.

Una brutta storia questa: prima l’affidamento dei lavori all’insaputa dei più in piena campagna elettorale poi l’inizio dei lavori il giorno successivo al ballottaggio per l’elezione del nuovo Sindaco di Todi, successivamente all’inizio dei lavori non viene realizzata la strada alternativa per evitare il transito dei mezzi pesanti in mezzo alle abitazioni ed ora continuano i notevoli sbancamenti di terreno sebbene sia stato messo per iscritto da Umbra Acque che certi tipi di lavori sarebbero stati bloccati in attesa di ulteriori valutazioni.

Da tutto questo si evince che si passa sempre e comunque sopra la testa dei cittadini nonostante ci siano promesse verbali o documenti firmati tra Società di servizio ed Amministrazione pubbliche che normalmente andrebbero rispettati.

Crediamo comunque che la Giunta Ruggiano debba farsi sentire e rispettare con molta più forza e determinazione! Gli attuali amministratori non devono tollerare il fatto che ad una lettera del Sindaco ben circostanziata sulle problematiche che ci sono a seguito della costruzione del depuratore a Cascianella, inviata il 3 luglio, Umbra Acque abbia risposto un mese dopo, il 3 agosto, sostenendo di aver individuato un ingegnere per fare una contro-perizia geologica e che alcuni lavori sarebbero stati bloccati mentre invece non è così! Ma non è finita: sono ancora trascorsi ulteriori 40 giorni da quella data e non si sa nulla mentre i lavori continuano ad andare avanti incessantemente.

Il solito sistema di prendere tempo e continuare nel loro intento!

 

Alla luce di questi ulteriori accordi disattesi chiediamo all’amministrazione comunale:

  • di inviare nuovamente una lettera per il blocco totale dei lavori, visto che sono venuti meno agli accordi sottoscritti da Umbra Acque
  • di chiedere ad Umbra Acque di far presenziare il proprio “ingegnere di grande esperienza e notevole competenza nel settore” al Consiglio Comunale Grande che si terrà il prossimo 19 settembre affinché ci sia un confronto con i cittadini e con il nostro geologo che ha redatto la relazione geologica facente parte della documentazione inviata alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti. In modo che le valutazioni e le considerazioni vengano valutate e confrontate pubblicamente e non in un ufficio di Umbra Acque o in qualche altro luogo.
  • di conoscere il nome del professionista, in quanto resta un mistero il perché venga tenuto segreto e non debba essere noto, considerato che alla fine sono i cittadini a pagarlo.

Ormai la campagna elettorale è alle spalle, è superata da un po’ ma resta ciò che si è detto e promesso agli elettori, un’occasione importante per la nuova Amministrazione comunale di dare concretezza ad un problema particolarmente sentito dai cittadini sia sotto il profilo dell’inadeguatezza del sito a causa dell’evidente area franosa esistente sia dal punto di vista logistico.

Ci auguriamo comunque che la Giunta Ruggiano non si faccia prendere per il naso e abbia la forza e la volontà di dare un’inversione di marcia all’attuale situazione, causata dalla passata Amministrazione, e finalmente ascolti e porti avanti le reali problematiche che investono e investiranno i cittadini sotto vari aspetti.

 

Mauro Giorgi

       Promotore della petizione popolare

    per il depuratore contraria al sito di Cascianella

        e Coordinatore del Comitato NO Cascianella