DAL DEPURATORE DI CAPPUCCINI, AL MURO CHE CHIUDE IL PAESE. LEGA NORD TODI VICINA ALLA CITTADINANZA.

 

“Troppo invasivo e fin troppo oneroso inoltre non garantisce sicurezza all’intera frazione”. Dura la presa di posizione della Lega Nord di Todi che dopo l’Assemblea Pubblica del 4 Agosto scorso sulla realizzazione di un argine a Pian di San Martino, annuncia una battaglia serratissima. ” Siamo contrari a questo scellerato progetto perchè al suo interno ci sono evidenti lacune – si legge nella nota –  Deturpa violentemente il paesaggio, non dà garanzie all’intera frazione e lede gli interessi di alcuni proprietari che con la creazione di questo argine vedrebbero dimezzare il valore dei propri immobili. Il progetto in questione è stato illustrato dall’ Assesdore Primieri e dall’ architetto Spaccatini durante il partecipato dibattito pubblico, al quale hanno presenziato anche alcune autorità regionali come il Consigliere Lega Nord Valerio Mancini ed esponenti comunali. Fin dall’inizio si è percepito, dalla cittadinanza intervenuta una certa ostilità al progetto, tale da proporre, come   soluzione alternativa, il ripristino dei vecchi argini. Come Lega Nord Todi riteniamo che il progetto presentato sia l’ennesimo spreco di risorse pubbliche tipico della Giunta Marini che proprio di recente si è inventata una nuova carica dirigenziale priva di responsabilità politiche ma ricca di potere e con un lauto stipendio. Durante l’assemblea è stato ufficializzato pure il costo di tale opera:si tratta di 1,5 mln di Euro a carico della Regione mentre la manutenzione, al quanto onerosa, spetterà al comune. Trovare un’alternativa significa non solo evitare uno spreco di denaro pubblico, ma anche avere la possibilità per il comune di destinare fondi ad altri temi, come scuole, bambini e famiglie. Come Lega siamo vicini alla cittadinanza di Pian di San Martino e ci riteniamo soddisfatti del dialogo che l’amministrazione sta avendo con i cittadini, sempre al centro di ogni decisione pubblica, diversamente dal passato.  Ci stupisce, ma non più di tanto,  che all’assemblea pubblica ove si parlava del futuro di Todi, tutta la minoranza sia risultata assente. Entro il 4 Settembre l’amministrazione comunale dovrà esprimersi sul progetto Regionale fermo da più di un anno e mezzo in comune e siamo certi che riuscirà a scegliere la soluzione migliori per i tuderti Come Lega continueremo a seguire la vicenda e ci mettiamo a disposizione della comunità di Pian di San Martino, nel pieno rispetto dei loro pareri e delle loro scelte. Concludiamo sollecitando le autorità competenti a rimborsare tempestivamente tutti coloro i quali nel 2012 sono stati vittime dell’alluvione e sono tutt’ora in attesa del risarcimento danni