Apprendiamo con soddisfazione come anche Forza Italia sia addivenuta alla conclusione che l’argine di Pian di San Martino, così come progettato, non vada realizzato. Una conclusione cui i forzisti sono arrivati qualche giorno fa, ma che affonda le sue radici nelle battaglie che, da anni, i cittadini ed il Movimento civico stanno portando avanti. Quello di venerdì 4 agosto è stato l’ultimo di una lunga serie di confronti che si sono tenuti nella frazione e che, come dimostrato da decine di comunicati stampa, raccolte firme e atti istituzionali, avevano già ampiamente definito la volontà della popolazione. Al progetto, nato inizialmente negli uffici della Provincia di Perugia ed approdato, dopo la riforma Del -Rio, alla Regione dell’Umbria, si era da subito opposto l’allora consigliere provinciale Floriano Pizzichini ed il consigliere comunale Claudio Serafini, dando voce ai numerosi cittadini che chiedevano scelte più sostenibili. Tuttavia, come sempre detto in questi anni, il parere negativo sull’argine “spaccapaese” non elude la necessità di perseguire opere di messa in sicurezza necessarie per quelle aree e per le famiglie lì ubicate. Mettiamo a disposizione, qualora lo si ritenga utile, la copiosa attività di ricerca, approfondimento e studio fatta dal Movimento Civico e dai suoi attivisti, i quali, anche attraverso il confronto con tecnici e professionisti possono offrire spunti di riflessione e contributi utili al raggiungimento della miglior soluzione possibile. Riteniamo prioritario, a cinque anni dall’alluvione, affrontare questo tema ed individuare in tempi brevi una soluzione condivisa.
Todi Civica