Marco Della Luna: come fallirà il dominio tecnocratico finanziario

 

Oltre l’Agonia è una Summa Theologica del pensiero di Marco Della Luna. Una summa per la chiarezza e per il cambiamento delle coscienze, diretta a svegliare il mondo, o la parte evolutiva di esso, dall’incubo politico-economico che una ridotta élite è riuscita a costruirci attorno con una tecnica raffinata e crudele, che questo libro mette a nudo anatomicamente.

Dall’imbroglio delle Banche centrali privatizzate, indipendenti e irresponsabili che smerciano denaro creato dal nulla agli Stati ex sovrani, alle banche commerciali che creano euro scritturali in quantità incontrollate in base all’assunto che nessuna legge lo vieta, e usano queste masse monetarie come armi di ricatto e distruzione sulle nazioni. E ancora la lenta ma inesorabile demolizione mentale dell’uomo, la minimizzazione del suo sé e l’uccisione del suo “noi” comunitario, nella deriva antidemocratica delle organizzazioni sovranazionali che privatizzano i guadagni e socializzano le perdite, tutto è messo a nudo.

Anche l’illuminante analisi del passaggio dall’economia reale della produzione industriale alla programmazione delle crisi a ripetizione nella finanziarizzazione spinta, ci aiuta a capire quello che stanno facendo a nostro danno, in un disegno in cui pure l’islamizzazione forzata dell’Europa appare in tutte le sue perverse funzioni con le complicità a tutti i livelli, come a molti dispiacerà scoprire leggendo questo libro.

 

Oltre l’agonia si delinea un disegno profondo di riduzione tecnologica dell’uomo allo status giuridico e manipolatorio del bestiame di allevamento. Tuttavia, oltre l’agonia non c’è la morte. Non c’è mai stata, nella lunga storia del genere umano.

 

Ci aspetta una rinascita, a cui può portarci un sussulto di intelligenza: la situazione solo apparentemente è insanabile. Pensarla insanabile è un trucco che fa parte dell’ingegneria dell’incubo, dell’edificio che essa ha costruito pianificatamente, per incarcerare l’esistenza. Ma è una costruzione eretta sulla sabbia, come spiega Marco Della Luna, per ragioni di vastissima portata […].