“Bene stanno facendo il Sindaco e gli Amministratori appena nominati a ribadire la loro contrarietà al depuratore nella zona Cascianella a ridosso del Quartiere Europa”,precisa Forza Italia

Bene stanno facendo il Sindaco e gli Amministratori appena nominati a ribadire la loro contrarietà nel merito della scelta di ubicare il depuratore cittadino nella zona Cascianella a ridosso del Quartiere Europa.

Come sottolineato dal PD nostrano la realizzazione del depuratore era stata avviata dalla precedente amministrazione di centro destra per mettere in sicurezza una sistuazione lasciata incancrenire dalle precedenti gestioni a guida Marini, attuale Presidente della Giunta Regionale.

Pertanto, tutte le accuse sulla situazione di eccessivo ritardo vanno rivolte a chi in tutti questi anni non ha saputo risolvere il problema.

Per F.I. il Depuratore andava realizzato a Porchiano, dove non ci sarebbero stati problemi di sorta e dove non ci sarebbe stato nemmeno il grattacapo delle stazioni di pompaggio che influiranno negativamente sulla gestione e sui costi.

Chi non tiene nella giusta considerazione la salute dei cittadini è sicuramente il PD che ancora insiste sulla scelta unilaterlmente fatta dall’ex Sindaco che con una semplice lettera ha bocciato l’alternativa di Camagna, altra località individuata dalla Giunta di Centro destra, che non avrebbe comportato i notevoli disagi che costituirà Cascianella.

Noi riteniamo che non serva riempirsi la bocca con frasi tipicamente demagogiche e poi agire con fatti contrari.

Purtroppo ci risulta che i problemi creati dalla precedente amministrazione a guida PD siano molti altri rispetto al depuratore.

A noi comunque interessa l’amministrazione del fare e, pur non esitando a denunciare ai cittadini le incapacità con cui Rossini e Company hanno governato la città, penseremo prioritariamente a metere a punto il nostro programma.

In ogni caso vorremmo evidenziare che l’area dove il PD e l’ex sindaco hanno ritenuto opportuno realizzare il Depuratore è sottoposta a vincolo idrogeologico e quindi, sulla scorta della normativa vigente, a partire dall’art. 54 rdl 30.12.1923 n. 3267, vi è la preclusione della esecuzione di ogni attività che pregiudichi la stabilità dei suoli e l’equilibrio idrogeologico della zona vincolata: Chiaramente ciò è previsto perché la norma vuole prevenire gli smottamenti ed i movimenti franosi dei suoli, peraltro già in atto nella Cascianella.

Ricordiamo anche agli avveduti membri del PD Tuderte che l’art. 9 della Cost. e la disciplina comunitaria hanno a cuore la salvaguardia e l’habitat nel quale l’uomo vive in quanto valore primario ed assoluto. A tali fini, l’ambiente rileva non solo come paesaggio, ma anche come assetto del territorio, comprensivo di ogni suo profilo, e finanche degli aspetti scientifico-naturalistici. In tali ambiti la sussistenza del vincolo idrogeologico è, di norma, circostanza preclusiva della realizzazione di ogni attività che pregiudichi la stabilità dei suoli e l’equilibrio idrogeologico della zona vincolata.

F.I. ritiene essenziale, quindi, che venga convocato un Consiglio Comunale aperto sull’argomento, da effettuarsi nel Popoloso Quartiere di Cappuccini, prossimo alla zona in frana della Cascianella dove il PD ha inserito il Depuratore.

Il Coordinamento Comunale di F.I.