“Nel nostro programma c’è l’obiettivo di tutelare tutti gli animali, con l’istituzione di una “Consulta” che monitori il benessere degli animali”, dice Matteo Delli Poggi

I cani sono i migliori amici dell’uomo ma spesso noi uomini non siamo i migliori amici dei cani. Gli animali in carico delle casse pubbliche sono numerosi e hanno un costo annuo che è di migliaia di euro. I cani sono tenuti in modo rispettoso e secondo le normative vigenti, sia chiaro, ma occorre fare un passo in avanti. Nel nostro programma c’è l’obiettivo di tutelare tutti gli animali, con l’istituzione di una “Consulta” che monitori il benessere degli animali da affezione nel Comune di Todi. Sarà priorità della futura amministrazione partire anche con una seria campagna di sensibilizzazione all’adozione. Nella home page del sito internet del Comune e nei profili social ufficiali dell’amministrazione saranno pubblicate periodicamente le foto dei cani che si trovano nel canile consorziato con l’Amministrazione. C’è anche la volontà di incontrare le principali associazioni nazionali che si occupano di fare in modo gratuito le così dette “staffette” per portare un cane adottato da Todi a qualsiasi altra città d’Italia. A Pesaro, nelle Marche, il Comune dà un rimborso di 150 euro a chi porta a casa un cane o un gatto con più di cinque anni d’età. Un incentivo di questo tipo è previsto anche dal comune di Calendasco, vicino a Piacenza. A Cinigiano in provincia di Grosseto il bonus supera i 1000 euro (fonte Ansa). La nostra proposta è quella di trovare un budget annuale tra gli 8 e i 10 mila euro (va detto che l’amministrazione spende molto di più ogni anno per il mantenimento dei cani senza padrone nel canile) da destinare a questo progetto. Con questo fondo nascerà il “bonus fido”. Chi adotta avrà eventuali spese mediche e quelle relative al mangime coperte dell’amministrazione comunale per i primi 2 anni. Sarà anche predisposta una detrazione sulla tassa per l’immondizia. Requisito per ottenere questi bonus è che l’adottante si impegni a mantenere il cane per un determinato numero di anni e ad accettare i controlli dell’amministrazione comunale sul buono stato di salute dell’animale. Concludo con un appello: “Nel territorio ci sono tanti volontari e professionisti che fattivamente e anche su Facebook stanno facendo un gran lavoro per gli animali da affezione. Queste energie vanno riunite per lavorare meglio e insieme”.
Matteo Delli Poggi .
Candidato Consigliere .
Movimento Civico Todi .