Da Giotto a Morandi, in mostra a Perugia i tesori delle fondazioni bancarie. Mostra aperta fino al 15 settembre.

 

Fondazioni bancarie e opere d’arte. Una coppia che quest’anno festeggia le nozze d’argento. Le Fondazioni di origine bancaria infatti nascono 25 anni fa e da allora è stato un lungo percorso di acquisti, recuperi, restauri e quindi, in certo modo, di tutela e valorizzazione di opere che altrimenti andrebbero disperse. Opere che molto spesso fanno parte della realtà culturale dei luoghi in cui le banche operano. Da una selezione delle opere di proprietà di fondazioni bancarie catalogate in Raccolte, la banca dati consultabile online realizzata dall’Acri, l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio, è nata la mostra Da Giotto a Morandi. Tesori d’arte di Fondazioni e Banche italiane che si tiene dall’11 aprile al 15 settembre 2017 a Palazzo Baldeschi, edificio storico di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

L’iniziativa, che ha la cura di Vittorio Sgarbi, nasce con l’idea di valorizzare lo straordinario patrimonio artistico posseduto dalle Fondazioni di origine bancaria e delle Banche italiane e, nello stesso tempo, dare un contributo alla ricostruzione del post terremoto, devolvendo parte dei proventi a favore degli interventi di recupero del patrimonio storico-artistico umbro danneggiato dai recenti eventi sismici.

Promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e organizzata dalla Fondazione CariPerugia Arte, la mostra è realizzata con l’importante contributo di Unicredit e patrocinata insieme alla Regione Umbria e al Comune di Perugia, e propone un percorso lungo sette secoli di storia dell’arte: 90 opere, da Giotto, l’artista che ha rinnovato la pittura, a Giorgio Morandi.