L’AMMINISTRAZIONE USCENTE TIRA LA VOLATA AI 5 STELLE

cinquestelleIn un recente incontro informativo (quei birichini del bicchiere mezzo vuoto lo definiscono “auto celebrativo”) l’Amministrazione intendeva fare un resoconto di fine mandato.

In realtà non è stato un vero resoconto, ma un semplice elenco di soldi spesi, senza dettagli sulle opere eseguite (tanto è vero che per sapere quali interventi sono stati fatti per la messa in sicurezza dal dissesto idrogeologico abbiamo dovuto fare una lettera al Sindaco che ancora attende risposta).

Da questo orecchio proprio non ci sentono, appartengono alla generazione che ancora crede che la gente si impressioni e ritenga bravi quelli che portano soldi, indipendentemente da come poi li spendono (vedi pavimentazione Via Ciuffelli o strada di Fiore o doppia rotatoria a Porta Romana).

Ma alcune cose interessanti sono emerse.

 Riportiamo alcune frasi dette nell’incontro:

“le ritrovate capacità di intervento del Comune ci fanno guardare con fiducia al futuro”

 “sono già pronti progetti cantierabili da mettere in pista per i prossimi anni”

“gli uffici comunali hanno fatto un grande lavoro di progettazione, programmazione, gestione degli adempimenti necessari, risoluzione di problemi ed imprevisti”

“cantieri aperti grazie alla collaborazione con molti enti, a partire da Governo e Regione Umbria, con risorse di ogni tipo, dal bilancio comunale a quelle europee”

Conclusioni:

se il Movimento 5 Stelle vincerà le elezioni comunali non sarà un cataclisma né un disastro, come proveranno a minacciare appena si aprirà la campagna elettorale. Anzi, al contrario, il Movimento 5 Stelle troverà la strada spianata se è vero che l’Amministrazione uscente (come è DOVEREe non gentile concessione di qualsiasi Amministrazione) ha lavorato in modo che la Città riporti dei benefici di lunga durata, non legati alla permanenza dell’Amministrazione che li ha prodotti.

In questo quadro, in cui le Istituzioni fanno il loro mestiere in modo equo e trasparente, è normale pensare che tutti quegli Enti, in primis la Regione, che hanno reso possibili tante opere, continuino nel loro atteggiamento di disponibilità e collaborazione, indipendentemente dal colore dell’Amministrazione che verrà.