“W LA COERENZA”, COMUNICATO STAMPA TUDERTI5STELLE

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Il 25 Febbraio il Sindaco ha chiamato a raccolta le migliori intelligenze del turismo dell’intera regione su un argomento concreto e molto sentito (non per fare una marchetta elettorale, come ha malignamente pensato qualcuno).

Tutti gli illustri intervenuti affrontano il tema con competenza e passione, e viene annunciata un’azione di comunicazione corale, dell’intera Regione, per contrastare i danni di immagine prodotti dal terremoto anche nei territori in cui non c’è stato, come a Todi.

E’ stato stabilito che tutta la comunicazione della regione, creata da esperti del settore e supportata da prestigiosi testimonial, non parlerà assolutamente di terremoto, ma di vita quotidiana che scorre normale, di bellezze e attrattive della nostra bella regione. Una comunicazione che farà tornare nelle persone l’interesse, la tranquillità, la voglia di venire in Umbria.

 Tiè, i detrattori, quelli che si alzano tardi la mattina e vedono il bicchiere sempre mezzo vuoto, sono serviti!

 Il 3 Marzo a Todi, città non toccata dal terremoto, la stessa città del convegno e dei bei proclami di pochi giorni prima, c’è stato un altro convegno.

Indovinate su che? Sul terremoto!

Ma neanche questa era una marchetta elettorale come ha malignamente pensato qualcuno.

Gli illustri intervenuti hanno parlato dell’opportunità che, grazie alla ricostruzione, si crei un nuovo modello costruttivo che, anche con interventi preventivi, renda l’Umbria più sicura, dato che col terremoto si deve convivere.

E quindi il messaggio che uscirebbe è che i nostri edifici sono sicuri e affidabili, e si può venire in Umbria più tranquilli.

Insomma: l’Umbria è una regione sismica ma sicura.

Ma non avevano detto che di terremoto non si doveva parlare?

Un convegno sul terremoto, argomento importantissimo per i tecnici intervenuti in massa, ripreso anche dalla TV, non era meglio farlo in un’area colpita fisicamente, anziché a Todi dove la paura del terremoto ha già creato enormi danni indiretti col crollo delle presenze e delle prenotazioni?

Dato che insistiamo nel non voler pensare alla solita marchetta elettorale, l’unica risposta possibile è  che ci sono in giro dei cloni che, uno all’insaputa dell’altro, fanno convegni su tutto e il contrario di tutto.