Il programma Erasmus, che festeggia quest’anno i suoi 30 anni, è uno dei validissimi strumenti per contribuire alla creazione di una cittadinanza europea di cui il vecchio continente ha estremamente bisogno. Lo scambio culturale dei giovani, unito a percorsi di studio e di formazione professionale, consente di crescere una generazioni che può vedere nell’Europa un’opportunità lavorativa e sociale. La regione dell’Umbria, da sempre attenta alla crescita dei livelli culturali dei cittadini, sta attivando un percorso specifico sulla mobilità europea per gli studenti della Formazione tecnica e professionale, con l’obiettivo di renderla parte integrante dei curricola e di incoraggiare gli attori sul territorio a perseguirla in modo coordinato, attuando strategie di rete ed economie di scala.
Il prossimo 15 Marzo presso l’istituto Tecnico Tecnologico “Allievi-Sangallo” di Terni, si terrà la seconda giornata di incontri del progetto erasmus+ UMBRIANET, che vede protagonisti 12 istituti dell’Umbria. Dopo gli incontri già effettuati sul territorio della provincia di Perugia, si terrà a Terni un nuovo incontro formativo per entrare nel dettaglio del progetto e preparare i primi 40 ragazzi alla partenza prevista per Aprile 2017 per 4 diverse destinazione: Francia, Irlanda del Nord, Slovenia e Polonia
Il progetto UMBRIANET, partito a Settembre 2016, è composto da partner qualificati che comprendono: 12scuole secondarie di secondo grado (istituti tecnici e professionali), la Regione Umbria (il massimo decisore e policy-maker per la formazione sul territorio), Uniser soc coop, azienda con 18 anni di esperienza nella mobilità per l’apprendimento, ed il coordinamento generale del Consorzio Itaca, che da anni lavora con le scuole su progetti educativi e rappresenta il collegamento ideale tra mondo della formazione e del lavoro. Il costo del progetto sarà interamente sostenuto dai fondi europei appositamente stanziati.
Grazie al progetto 120 giovani studenti di istituti tecnici e professionali provenienti da tutta la regione, avranno la possibilità di fare un’esperienza lavorativa individuale in un’azienda di un altro Paese UE di 3 settimane in linea con il proprio percorso formativo, con la garanzia di vedere riconosciuto il periodo corrispondente nel proprio percorso curricolare e di vedere validate le competenze acquisite, attraverso i dispositivi Europass ed ECVET.