Todi nel programma degli attrattori culturali della Regione Umbria

 

downloadÈ di 1 milione e 100mila euro il finanziamento concesso al Comune di Todi nell’ambito del programma regionale di interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione di rilevanza strategica, approvato dalla Giunta regionale dell’Umbria e finanziato con i fondi del POR FESR (Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale) 2014–2020.

La presentazione del programma è stata fatta questa mattina dall’Assessore regionale alla Cultura Fernanda Cecchini nella conferenza stampa svoltasi a Palazzo Donini alla quale hanno preso parte gli amministratori dei Comuni e dei territori interessati, il direttore regionale Ciro Becchetti, il dirigente del Servizio Valorizzazione Beni Culturali Mauro Pianesi e, per lo stesso Servizio, Emanuele Proietti.

“Le stratificazioni dell’arte: percorsi vecchi e nuovi in rete nel sistema museale di Todi” è l’idea progettuale presentata dal Comune di Todi, che ha l’obiettivo di creare un ponte ideale che colleghi le varie stratificazioni culturali presenti nel centro abitato di Todi, tramite percorsi che attraversano le chiese minori, le cisterne romane, la torre del Palazzo dei Priori, collegate a una nuova biblioteca del Medioevo nell’antico complesso di San Fortunato, al ciclo pittorico quattrocentesco scoperto di recente nel palazzo comunale di Via del Monte, alle installazioni dell’artista americana Beverly Pepper nel Parco della Rocca.

Con l’atto approvato dalla Giunta regionale sono state individuate le idee progettuali. Entro il 31 marzo i beneficiari degli interventi, tra cui il Comune di Todi, dovranno presentare i progetti definitivi per ottenere i finanziamenti.

“Un ringraziamento e un plauso alla Regione Umbria – sottolinea il Sindaco di Todi Carlo Rossini – per aver inserito la nostra idea progettuale nel programma di interventi per potenziare gli attrattori culturali. L’Umbria si muove sempre più all’unisono come un sistema unico. Per Todi si tratta di una nuova grande opportunità dopo quelle dei fondi assegnati per la riqualificazione e ristrutturazione del nuovo Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica ed il potenziamento delle strutture museali in corso con gli interventi effettuati alla Sala delle Pietre e al complesso dell’ex Convento delle Lucrezie“.

Il progetto definitivo verrà presentato nelle prossime settimane a Todi.