“Il Movimento Civico Todi non vuole il Turismo”, un’affermazione assurda e falsa precisa Floriano Pizzichini

 

floriano-pizzichiniQuesta è l’ affermazione rivolta ai commercianti tuderti da alcuni avversari politici intellettualmente poco onesti. A questi personaggi consigliamo di leggere i nostri programmi e, possibilmente, di capirli. Consigliamo loro di interpretare la politica come impegno a fare e a progettare, piuttosto che a denigrare e mistificare.
Consigliamo loro di aprire gli occhi e di cogliere le difficoltà che attraversano la nostra Città, in tema di turismo, prendendo atto che, o si cambia radicalmente impostazione, o non si va da nessuna parte.
Abbiamo proposto la costituzione di una Fondazione che garantisca un Festival diffuso durante tutto l’anno.
Abbiamo proposto un piano unico di Marketing territoriale e di comunicazione per Todi.
Abbiamo proposto di distinguere l’assessorato al turismo da quello alla cultura e di inserire il turismo fra le deleghe dello sviluppo economico.
Abbiamo proposto di rendere fruibili tutti i giorni i luoghi e gli spazi più belli della città, senza chiusure che ne limitino gli accesso. Abbiamo proposto un protocollo di intesa che valorizzi il turismo religioso ( es. Santuario di Collevalenza) . Abbiamo proposto un museo ed un centro studi dedicato a Jacopone.
Abbiamo proposto un piano per i parcheggi. Abbiamo proposto la realizzazione di una fiera dei principali Tour operator, nazionali ed internazionali per la vendita di pacchetti turistici online.
E su tutto abbiamo posto un tema: una città in cui non c’è lavoro non può investire sul turismo, sull’accoglienza, su una alta qualità dei servizi e su un competitiva rete commerciale.
Ad oggi va riconosciuto che senza  lo sforzo e l’impegno dei privati cittadini e degli esercenti, la situazione sarebbe ancor più complessa.
Noi cmstiamo provando ad offrire una diversa prospettiva e ci auguriamo che anche altri ci provino, affinché i cittadini possano giudicare le proposte e non le bugie.

Movimento Civico Todi