Non è il momento dei trionfalismi.
Non ci approprieremo di una vittoria che, anche se ci ha visto protagonisti, appartiene a tutti.
Ha vinto il NO, certo, ma soprattutto hanno vinto i cittadini.
Anche quelli che hanno votato SÌ hanno contribuito a ristabilire un concetto fondamentale: su alcuni punti essenziali la parola deve essere data al popolo.
Il fronte del NO si è aggregato intorno a un obiettivo cruciale, a una battaglia, a un’emergenza da fronteggiare (la salvaguardia della Costituzione).
Ora è il momento di tornare ciascuno nella propria specificità, nel proprio terreno.
Ora è il momento di tornare a parlare di idee e di progetti.
Grazie a tutti, amici e avversari.
E quelli che hanno smesso di andare a votare riflettano: noi abbiamo contribuito a dimostrare che una forte pressione popolare può, democraticamente, cambiare anche le cose che sembrano immutabili
