Editoriale : “Tutto è diventato superficiale e caotico”.

 

ListenerE’ chiaro a tutti che stiamo attraversando un periodo storico veramente difficile. Risulta complesso analizzare una realtà che non ha più uno scopo. Non esistono obiettivi verso cui tendere le proprie azioni. Che senso ha porre un obiettivo se tutto i suoi presupposti cambiano alla velocità della luce? Come può un ragazzo di trent’anni progettare una casa e una famiglia, se non ha la sicurezza economica da qui a sei mesi? Perchè la realtà è questa! Oggi, la maggior parte delle aziende, creano contratti di lavoro semestrali, o peggio a chiamata. Dico peggio ma in realtà è un magari. Oggi il lavoro è diventato un sogno. Creare una famiglia, invece, un miraggio! Tutto cambia così velocemente che non si ha nemmeno il tempo di pensare, di riflettere su ciò che ci sta capitando. Se non si pensa, non si pone nemmeno attenzione. Gli amici, gli amori, le relazioni. Tutto è diventato superficiale e caotico. Perchè affezionarsi se non si ha la sicurezza di quel rapporto? E come si può essere fiduciosi se tutto può essere il contrario di tutto da un momento all’altro? Un grande Psicologo, From, affermò che nella vità ognuno di noi attraversa delle crisi, grazie alle quali si cresce e si migliora. Ebbene, oggi non esiste più nemmeno la crisi, perchè ogni momento esistenziale lo si vive come se fosse l’ultimo. In un mondo del genere la categoria futuro smette di esistere e la speranza svanisce. Tutti noi siamo responsabili di questo mondo insensato. Perchè è proprio dal singolo che sono nate le rivoluzioni! Questo non dimentichiamolo mai. Mai!

Roberto De Vivo