“L’Umbria è una bella addormentata che presto subirà un brutto risveglio”,precisa Franco Zaffini Segretario Regionale di Fratelli d’Italia

 

Si terrà sabato 2 e domenica 3 dicembre a Trieste il congresso nazionale di Fratelli d’Italia.In un periodo oramai pre-elettorale abbiamo pensato di intervistare il Segreaario Regionale Franco Zaffini per comprendere anche il vento che tira nella ipotizzata coalizione di centrodestra.

 – Le elezioni nazionali sono imminenti.Come verrà preparata la campagna elettorale di FdI in Umbria?

” Bah …noi siamo un bel gruppo, un giusto mix di novità ed esperienza, una buona capillarità di referenti sul territorio per cui, molto semplicemente, ci prepariamo alla prossima tornata elettorale, come sempre, allertando tutti e confidando sulla “bontà” del nostro messaggio. La legge elettorale poi prevede i collegi uninominali con candidature di coalizione per cui il Partito affiancherà e sosterrà tutti i candidati a cominciare da quelli di FDI. “

– Le differenti indagini economiche e sociali mostrano un Umbria in costante arretramento.Possiamo dire ad oggi che è la regione più esposta ai drammi della crisi che investe ormai l’Italia da anni. Quali secondo Lei le motivazioni?

” L’Umbria è una “bella addormentata” che, presto, subirà un brutto risveglio. I dati economici e sociali sono tutti in costante peggioramento, dal PIL alla DENATALITÀ, e raccontano una gran brutta storia. Le cause: una democrazia bloccata dalla mancata alternanza, un PD concentrato sul suo ombelico, una maggioranza che si tiene insieme solo con la “paura di rompere”, una gestione dell’oggi senza alcuna “visione”. Prendiamo ad esempio la cronica denatalità che ci affligge da anni e ci pone in testa alle regioni italiane, come certificato dall’ISTAT proprio in questi giorni. Ogni anno perdiamo migliaia di nati, nel 2000 appena eletto per la prima volta, proposi un “sussidio alla maternità” ben strutturato fino al terzo anno di vita, bocciato; nel 2010 e nel 2015 replicai la proposta aggiustandola alle nuove drammatiche notizie statistiche: stesso esito. Non c’è niente da fare sono sordi e ciechi, con tutto il rispetto per chi lo è veramente.”

– Parliamo ora dei rapporti con gli altri componenti del centrodestra in Umbria.Quali i punti di contatto operativi e quali invece le differenziazioni ?

I rapporti di coalizione in UMBRIA rispecchiano, con alti e bassi, quelli nazionali:  parenti serpenti! No scherzo…. semmai una sana concorrenza e una competizione a crescere però per linee esterne cioè recuperando astensionismo e voto in uscita dalla sinistra: su quest’ultima realtà FDI è particolarmente brava! Le prossime politiche saranno un bel banco di prova in bilico tra giuste aspirazioni e vecchi velleitarismi, eresia e follia consueto mix esplosivo del nostro mondo. Vedremo.” 

–  Lei è il Segretario Regionale di Fratelli d’Italia. Si candiderà alle elezioni politiche del 2018 ?

“Sono il segretario regionale e quindi sono a disposizione del mio Partito e della mia coalizione. So di poter ben rappresentare la mia terra e i suoi enormi problemi, qualora fossi candidato. Chi decidesse di votarmi sa perfettamente che può contare su di me, conosce la mia storia e il mio numero di cellulare. Ma questo oggi è davvero prematuro! “