” La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Todi ringrazia l’Ass.ne degli Ex dipendenti e amici Banca Popolare di Todi, il Comune di Todi, i rappresentanti di tutte le Associazioni che sono intervenute e tutti i partecipanti.”
L’incontro si è aperto con il saluto del Sindaco Antonino Ruggiano, cui è seguito il primo intervento del Presidente della Soms Fabio Catterini, il quale ha ripercorso i tratti fondamentali dello sviluppo del fenomeno delle società operaie dalla nascita, dopo il 1848, sino al periodo di massima diffusione ossia a cavallo dei due secoli.
È seguito una descrizione delle caratteristiche demografiche, economiche e sociali del comprensorio tuderte negli anni 60 dell’800, ossia nel momento in cui nacque la società operaia (1861).
L’intervento del Consigliere della società operaia Giorgio Tenneroni, è stato incentrato sulla descrizione dell’ambiente tuderte dell’epoca, con particolare riferimento al declino della vecchia classe dirigente, l’aristocrazia e la nobiltà terriera, costretta a cedere i propri patrimoni, all’avanzata di una nuova classe borghese e di piccoli industriali, che prenderanno le redini della città ed ai quali si deve sia la fondazione della Società Operaia che della Banca Popolare di Todi.
Graziano Barberini, Consigliere dell’Associazione ex dipendenti ed amici della BPT, ha narrato la genesi dell’Istituto, soffermandosi, anche lui, sul carattere, sulle motivazioni e sugli ideali dei fondatori, sottolineando l’unità di intenti tra uomini di estrazione, sia sociale che politica, anche molto diversa.
Ha concluso la serata il Prof.Manfredo Retti, con la memoria del bivacco sociale, ossia la tradizionale festa che la società operaia organizzava annualmente il 20 settembre, giorno della presa di Roma e quindi dell’unificazione d’Italia, giorno che la società operaia ha scelto, da subito, come propria ricorrenza.
Di seguito la serata si è chiusa con un momento conviviale, proprio a ricordare il tradizionale bivacco sociale.