La Lega Todi sul piede di guerra:voci insistenti sulla chiusura del punto nascite di Pantalla

 

Sempre più insistenti sono le voci che si susseguono e che preannunciano una possibile ed imminente chiusura del punto nascita dell’ospedale di Pantalla oltre che un depotenziamento di altri raparti. In merito alla questione interviene il Gruppo Lega Todi con Francesca Peppucci ed Enzo Boschi, insieme al vice Sindaco Adriano Ruspolini.

“Manifestiamo preoccupazione per le voci in merito al futuro del nostro Ospedale di Pantalla, struttura  percepita sin dal momento della sua costruzione, come punto strategico per tutta l’area del Medio Tevere.  L’ospedale di Pantalla infatti va a soddisfare uno dei territori più vasti dell’intera regione umbra, raccoglie un bacino di oltre 60 mila cittadini, in sette importanti comuni. Il punto nascita risulta essere un servizio essenziale ed i cittadini non possono vedersi sottrarre una prestazione così importante. Solo pochi anni fa l’ospedale di Pantalla è costato 50 milioni di euro di risorse pubbliche, ed è inaccettabile avere una struttura nuova ma vuota. La normalità vorrebbe che qualora qualcosa non funzionasse si proceda alla risoluzione del problema, non nella valutazione di eventuali tagli. Come Lega continueremo a vigilare sulla situazione affinché i cittadini tuderti possano continuare ad usufruire dell’ospedale di Pantalla. Auspichiamo chiarimenti dalla direzione sanitaria e dalla Regione Umbria in merito alle prospettive future dell’ospedale ed inoltre ci auguriamo che qualora sia necessaria una razionalizzazione o una riorganizzazione dei servizi, vengano interpellate le amministrazioni locali per un confronto costruttivo diretto alla tutela degli interessi e della salute dei cittadini”.