LA TOPPA È PEGGIO DEL BUCO !

 

L’arrampicata sugli specchi del Signor Ruspolini è veramente esilarante, per non dire tragicomica!

Come documentato da video originali, la sua risposta alla domanda del giornalista del Corriere dell’Umbria, e fedelmente trascritta (altro che copia incolla!!), è inequivocabilmente quella riportata nel comunicato stampa della coalizione di centrosinistra.

Altro che attacchi personali! Carta canta, villan dorme!

Grottesco è poi il tentativo di sottrarsi all’accusa di trasformismo ed incoerenza affermando che non avrebbe fatto apparentamenti nel caso fosse stato lui ad arrivare al ballottaggio. Come dire: comincio la guerra contro Ruggiano, se vinco non mi apparento, ma se perdo mi apparento. Cioè: se perdo mi alleo con il nemico sperando di vincere. Era ciò che lui condannava in modo solenne e risoluto!

Allearsi con il nemico, come hanno fatto gli italiani: giammai, perché io sono diverso! E puntualmente si è alleato con il nemico. Ridicolo ed ancora più offensivo nei confronti degli elettori!

Che cosa cambia dal punto di vista politico? I giudizi negativi su Ruggiano, espressi in più occasioni, perché sarebbero cambiati? Se Ruggiano è il vecchio, ostacolo al rinnovamento chiesto dalla Lega, perché dovrebbe diventare il nuovo al ballottaggio?

Noi supponiamo che al fondo dell’apparentamento ci siano scelte imposte dall’alto e convenienze personali locali. Insomma, il governo della città di Todi non c’entra nulla. È solo un’occasione per guadagnare qualche strapuntino di potere a danno della coerenza e della serietà.

Ruspolini, d’altronde, ancora non ha spiegato agli elettori come fa a conciliare la sua carriera di militare al servizio dell’Italia intera con la militanza in un partito che vuol dividere l’Italia, che ha vilipeso la bandiera, che non riconosce l’inno nazionale. Ha una pensione pagata dagli italiani e non dai padani del nord!

Infine lasci stare Carlo Rossini, persona perbene, che fa politica con passione, che non ha mai chiesto nulla! Sia corretto, almeno sul piano personale, visto che non riesce ad esserlo sul piano politico, soprattutto nei confronti degli elettori! Non confonda le proposte di singoli con la linea politica di Rossini e del centrosinistra! Non confonda i comunicati stampa della coalizione di centrosinistra con quelli di Carlo Rossini!

Noi continuiamo a credere che un generale dell’Esercito in congedo attivo non possa comportarsi come un qualsiasi attaccabrighe. Non può venir meno il rispetto per la verità, per la coerenza, per le istituzioni democratiche, per chi le rappresenta. E dunque risponda a noi. Ma dubitiamo che abbia argomenti seri da proporre. Le sue contraddizioni e quelle dell’ammucchiata di destra dominata dagli estremisti, violenti nei linguaggi e nei comportamenti, non sono risolvibili con espedienti linguistici.

 

Coalizione di centrosinistra di Todi per Carlo Rossini Sindaco