comunicato stampa di : Partito Democratico, Civicix, Todi Civica, Sinistra per Todi, Per Todi con Ruspolini
“…Lo spettacolo più desolante lo ha offerto però il sindaco che, dopo uno sbilenco pappone sulle democrazie liberali, ha confermato la sua idea di governo,”
La maggioranza di centrodestra boccia la proposta di ordine del giorno presentato da Todi Civica in merito all’istituzione di una commissione per le politiche del centro storico che avrebbe dovuto prevedere il coinvolgimento, oltre a sindaco e capigruppo, dei rappresentanti delle associazioni di categoria, dei comitati cittadini sorti in questi ultimi mesi ed esperti del settore.
L’iniziativa nasceva dall’esigenza di dare risposte ai residenti e ai commercianti che in questi anni hanno visto peggiorare drasticamente le condizioni di fruibilità e di vivibilità del centro storico.
I tagli effettuati al trasporto pubblico locale, la gestione di parcheggi e viabilità e l’assoluta mancanza di partecipazione dei soggetti interessati sono alcune delle principali cause di questo peggioramento, una situazione resa ancor più grave dalla difficile congiuntura economica che il Paese sta attraversando.
La proposta, che ha visto il sostegno convinto di PD, Civici e Sinistra per Todi, oltre naturalmente a quello di Todi Civica, è stata respinta dalla maggioranza consiliare che, per bocca della capogruppo di Fratelli d’Italia Giovanna Fortunati, si è trincerata dietro un’infantile e generica adesione alla linea politica della giunta, con buona pace della autonomia dell’intero Consiglio Comunale. Lo spettacolo più desolante lo ha offerto però il sindaco che, dopo uno sbilenco pappone sulle democrazie liberali, ha confermato la sua idea di governo, quella che lui comanda e il resto non conta, con buona pace dei cittadini che vivono sulla loro pelle le scelte scellerate di Ruggiano e della sua maggioranza.
Per parte nostra siamo pronti a sottoporre al Presidente del Consiglio Tenneroni la richiesta di convocazione di un consiglio comunale aperto sulla questione affinché tutti i soggetti interessati possano investire la massima assise cittadina delle problematiche emerse anche nell’incontro pubblico tenutosi mercoledì 25 ottobre scorso.