“Lunedì 23 maggio l’assessore Coletto, il geometra veneto mandato per smontare la sanità pubblica umbra e darla in pasto ai privati, annunciava assieme al sindaco Ruggiano e alla consigliera regionale (leghista, ma che fa campagna elettorale per la lista di Ruspolini) Peppucci: “potenzieremo l’Ospedale di Pantalla…”
Mercoledì 25 maggio, invece, lo stesso Coletto, con delibere di giunta n. 510, smantella il laboratorio analisi dell’Ospedale di Pantalla, che potrà occuparsi solo delle analisi per i ricoverati e per gli utenti del Pronto Soccorso. Insomma, chiude il centro prelievi, si smantellano i servizi e si trasferiscono dipendenti in giro per l’Umbria. Giova ricordare, peraltro, che a Pantalla ogni giorno vengono trattati 500 prelievi provenienti dalla Media Valle del Tevere.
Questa è, purtroppo, la dura realtà. Il sindaco Ruggiano, che ha perso molta della ribalda spavalderia con cui aveva approcciato la campagna elettorale, continua a confondere le funzioni dell’ospedale di base con quelle di un ospedale di alta specificità. Sindaco, le facciamo uno schemino semplice semplice: avere un ospedale di base funzionante non è una contraddizione con l’avere in Umbria servizi altamente specializzati. Basta con le bufale e basta con le prese in giro sulla pelle di chi soffre!