Il primo cittadino chiede un incontro per rivedere la decisione della Regione
“… per la media Valle del Tevere sempre meno investimenti e meno servizi ”
Un secco no da parte del Sindaco di Fratta Todina, Gianluca Coata, sulle sorti del ponte di Montemolino che collega Fratta Todina e Monte Castello di Vibio a Todi.
“Esprimo il mio totale dissenso – spiega Coata – alla decisione della maggioranza che governa la Regione di riparare l’attuale struttura del ponte di Montemolino. E voglio precisare che questa decisione, così importante per l’intero territorio della Media Valle del Tevere, è stata presa senza la condivisione con tutti i sindaci che amministrano i Comuni interessati”.
“L’adeguamento del ponte attuale piuttosto che la realizzazione di una struttura ex novo, – continua – provocherà la chiusura della strada per tre o quattro anni, salvo imprevisti che potrebbero causare un ulteriore slittamento dei lavori. E voglio contestualmente ricordare che, nel 2019, i sindaci approvarono, in conferenza dei servizi, la realizzazione di una nuova struttura a campata unica sulla base dei progetti di fattibilità proposti dalla Provincia di Perugia”.
“La struttura attuale, realizzata nei primi del 1900, non deve essere smantellata perché rappresenta la testimonianza storica che ha sostituito il collegamento da una sponda all’altra con la barca – propone il primo cittadino frattigiano – ma può essere utilizzata come tragitto ciclo-pedonale collegato con i percorsi turistici presenti nel nostro territorio. Auspico che si possa fare, a breve, una ulteriore riflessione con i colleghi sindaci di Monte Castello di Vibio e di Todi e costituire un tavolo con Regione e Provincia di Perugia, al fine di scegliere la soluzione migliore per il nostro territorio, che è senza dubbio la realizzazione di una nuova struttura parallela”.
“La realizzazione di una nuova struttura – conclude Coata – consentirebbe di mantenere aperta la viabilità senza creare disagi ai cittadini e alle linee di pullman che trasportano gli studenti nei vari plessi scolastici. Non possiamo abbandonare questa ipotesi progettuale che rappresenterebbe per il nostro territorio un investimento importante, con ricadute sicuramente favorevoli all’economia dei comuni di tutta la Media Valle del Tevere. Questa arteria, inoltre, rappresenta per le nostre comunità il collegamento principale dei borghi e delle rispettive aree industriali, e ancor più con l’Ospedale di Pantalla di Todi”.