Francesca Peppucci,Consigliere regionale Lega : ” Le dichiarazioni del PD tuderte e del Partito Socialista sez. Todi su Pantalla sono offensive “

 

” Le dichiarazioni del PD tuderte e del Partito Socialista sez. Todi su Pantalla sono offensive nella forma e assolutamente imprecise e strumentali nel contenuto. Evidentemente l’obiettivo non è lavorare per il potenziamento dell’Ospedale, ma insultare e delegittimare la sottoscritta”.  È quanto affermato dal Consigliere Peppucci in risposta ai recenti fatti riguardanti il futuro dell’ospedale Media Valle del Tevere e alle affermazioni delle opposizioni.

“Inizio a trovarmi in difficoltà a confrontarmi con chi a parole dice di voler costruire e dall’altro dimostra l’opposto. Nonostante in Commissione sanità ci sia stato un ascolto di tutti i Sindaci della Media Valle del Tevere, primi interlocutori dei cittadini, i quali hanno portato le medesime richieste inserite in un atto che impegnerà la Giunta regionale nel nuovo Piano Sanitario Regionale, ho deciso di rinviare l’atto per approfondire le sopraggiunte proposte dell’opposizione, il tutto in un’ottica di reale collaborazione e nel pieno rispetto della salute dei cittadini.  Non comprendo il perché le proposte dei Sindaci di ogni colore politico, approvate all’unanimità, per le opposizioni improvvisamente non siano più sufficienti e dopo settimane vengano chieste integrazioni, in alcuni casi fuori della competenza diretta del Consiglio Regionale, con il risultato di ritardare ulteriormente l’approvazione di un atto a garanzia del futuro dell’ospedale”.
Prosegue Peppucci ” ricordo che nel documento rinviato vi era l’integrazione mai effettivamente realizzata con l’ospedale di Perugia, il mantenimento del punto nascita, il mantenimento di posti di Terapia sub-Intensiva di cui l’ospedale ne era sprovvisto prima del Covid, la garanzia di adeguati livelli di fabbisogno di personale medico ed infermieristico, la revisione del servizio di 118 già insufficiente prima della pandemia, oltre ad una valorizzazione generale del presidio analizzando i servizi pre-esistenti il Covid con la possibilità di prevederne di nuovi. Tutti aspetti concreti indispensabili per rispondere alle esigenze dei cittadini.

Ricordo inoltre, dati alla mano, che Pantalla da quando è stato inaugurato, a causa di una gestione ordinaria discutibile, ha registrato in termini economici importanti e sempre più elevate perdite, che oggi noi tutti dobbiamo pagare”.

” Ho provato sempre ad essere collaborativa per il futuro dell’ospedale, spiace però leggere con quanto astio le opposizioni tuderti si scaglino sulla mia persona lasciando in secondo piano quelle che sono le reali esigenze dei cittadini.
Ne prendo atto, certa di avere avuto sempre un atteggiamento coerente, costruttivo e di aver sempre lavorato nell’interesse della mia comunità.

Per ultimo, ma non meno importante, al Partito Socialista tuderde, che si chiede se ho consapevolezza di cosa significhi non potersi curare a Pantalla dovendo spostarsi altrove, rispondo “lo so bene”. Per la mia condizione ne ho consapevolezza da prima della pandemia e purtroppo continuerò ad averla per tutta la vita. Credo almeno su questo di non dover aggiungere altro ma la provocazione risulta davvero di cattivo gusto”.