” DALLA GIUNTA RUGGIANO L’ENNESIMA GENIALATA FRUTTO DI ARROGANTE SENSAZIONALISMO “
Comincia a prendere forma, purtroppo, l’ennesima genialata partorita dall’amministrazione Ruggiano.
Dopo la mostrificazione del centro storico col nuovo arredo urbano, una politica schizofrenica in fatto di accesso all’acropoli e la totale mancanza di dialogo con residenti e categorie produttive toccate da queste pessime scelte, è stata sganciata l’arma finale: il nuovo ascensore di Porta Orvietana.
Sono partiti, infatti, i sondaggi per la costruzione del nuovo ascensore pubblico che da Porta Orvietana porterà in via Termoli, a ridosso dei giardini Oberdan. Un’opera inutile, irrazionale e che non risolverà in alcun modo i problemi relativi alla fruibilità del nostro centro storico.
Dopo un vuoto pneumatico di quattro anni in materia di opere pubbliche, visto che si sono portati avanti a fatica ed in malo modo esclusivamente gli investimenti programmati e finanziati dalla passata giunta (con qualcuno, come la nuova caserma dei vigili del fuoco, che è stato lasciato letteralmente morire), si pensa di offrire uno scalpo ai tuderti in vista delle elezioni del prossimo anno per tentare di dimostrare di aver fatto qualcosa.
Il solito sensazionalismo di un’amministrazione tutta selfie e chiacchiere (specialista nel tagliare nastri di opere non sue nell’intervallo tra ridondanti post pieni di punti di sospensione e alluvionali dirette social dove si parla di tutto lo scibile umano) che dice pomposamente a parole di amare la città di Todi, ma che, in realtà, dimostra con le sue scelte di non conoscere la sua storia e non rispettarla.
Il nuovo ascensore, infatti, avrà un impatto che segnerà nel profondo la nostra città per i prossimi cinquant’anni a livello economico, sociale e paesaggistico. Una scelta illogica e costosa che non serve ai turisti, ai residenti, alle attività economiche del centro storico e ai disabili (categoria totalmente dimenticata visto il progetto presentato).
Abbiamo chiesto di discutere del nuovo ascensore. Abbiamo presentato proposte alternative. Ci siamo attivati, insieme alle altre forze politiche di opposizione, per fare un referendum. Dalla giunta Ruggiano solo silenzi e chiusure, vista la bocciatura di ogni nostra richiesta.
All’arroganza di amministratori che si riempiono la bocca con la parola “orgoglio” in relazione alla nostra città, ma che la feriscono nel profondo con scelte dissennate opporremo la forza della partecipazione promuovendo una raccolta firme contro questo ennesimo scempio della destra e di Ruggiano.