Giuliano Granocchia, presidente di Confesercenti Umbria, commenta la decisione della Regione di ristorare solo i locali dei centri storici, ignorando dunque quelli di periferia: “Perché, questi ultimi non hanno vissuto la stessa situazione? Servono misure generali. Noi chiediamo alla Regione un ripensamento. E al Governo di guardare l’andamento economico delle singole aziende, ha i bilanci depositati, lo può fare e così decidere per azioni mirate. Noi chiediamo questo”.
Il numero uno dell’associazione aggiunge: “Serve un’azione complessiva, non di tamponamento, e non solo per il ristoratore, ma pure per il venditore di vino e per quello di tovaglioli. Se si ritiene che non si possa fare l’asporto e non ci possa essere permanenza di gente fuori dai locali dopo le 18, noi non contestiamo, ma allora le attività commerciali devono essere aiutate.”