Progetto Comunic@ENS, Briziarelli-Peppucci: “Rinnovare il protocollo con la Regione e salvaguardare un servizio fondamentale”

 

“Il nostro impegno sarà quello di garantire e tutelare a livello
regionale e nazionale il grande lavoro che in Umbria svolge la Croce
Rossa Italiana (Comitato di Todi) attraverso il progetto Comunic@ENS
(dell’Ente Nazionale per la protezione e assistenza dei sordi-Onlus)”.
Sono queste le parole del Senatore della Lega Luca Briziarelli e del neo
Consigliere regionale Francesca Peppucci che oggi hanno visitato la
Centrale Sordi di Todi che a causa della burocrazia rischia di vedere
interrotto il progetto Comunic@ENS. “In tutta Italia ci sono solo tre
Centrali, quella in Umbria – spiega Peppucci – è l’unica che mette a
disposizione dei non udenti, una video chat con lo scopo di abbattere le
barriere della comunicazione che i soggetti sensibili possono incontrare
nella quotidianità. Tale progetto è stato reso possibile – spiega la neo
eletta – attraverso un protocollo d’intesa tra il Comitato di Todi, il
Consiglio Regionale Umbria Ente Nazionale per la protezione e assistenza
dei sordi, la Regione Umbria, l’Azienda sanitaria Asl Umbria 1, la Croce
Rossa italiana (Comitato Regionale Umbria) il problema è che ci sono
scadenze di cui la precedente amministrazione regionale non ha tenuto
conto e ora il progetto rischia di decadere”. “E’ l’ennesimo esempio
emblematico – spiega il Senatore Briziarelli – di come la sanità fosse
allo sbando e che le priorità del centro sinistra fossero più quelle
dell’assunzione degli ‘amici degli amici’ che dell’assicurare i servizi
fondamentali come questo”. “Ci faremo carico di questo disservizio come
dei molti altri che ci hanno lasciato. Da parte mia – dice il
Consigliere – ci sarà l’impegno ad aprire un tavolo di lavoro in Regione
e un dialogo con la presidente Donatella Tesei e non appena sarà eletto,
l’assessore alla sanità; per far sì che questa eccellenza umbra non vada
persa”. Inoltre il servizio potrebbe essere interrotto non solo per il
mancato rinnovo del protocollo (e quindi la mancanza di fondi) ma anche
perchè i volontari rischiano di rimanere senza sede: il contratto di
comodato d’uso gratuito dell’immobile in cui il servizio si svolge, ha
una scadenza, ossia il 24 novembre 2019. Il Senatore Briziarelli ha da
parte sua sottolineato l’impegno a valorizzare questo progetto anche a
livello nazionale “pensando a una collaborazione tra diverse regioni”.
Alla mattinata hanno preso parte anche Emanuele Storti, coordinatore e
responsabile della Centrale; il vicesindaco di Todi Adriano Ruspolini;
Luciana Rossetti presidente consiglio regionale Ens e l’avvocato Sabrina
Roccaforte, segretario regionale Croce Rossa. “Questo progetto permette
ai non udenti di iscriversi alla piattaforma della Centrale, entrare in
contatto con un operatore (anche attraverso video chat e non solo
tramite messaggistica) che diventa l’intermediario con enti e attività
esterne anche in momenti di criticità (per esempio durante un malore per
la chiamata al 118). Non possiamo rischiare l’interruzione di una
servizio così importante – ribadiscono Peppucci e Briziarelli –
lavoreremo a livello regionale e nazionale per salvaguardare Comunic@ENS
e far sì che si possa valorizzare e sviluppare, si deve pensare alla
possibilità di ampliare l’orario del servizio fino ad arrivare a
garantirlo anche nelle ore notturne”.