In linea con quanto anticipato e programmato, la Amministrazione Comunale ha presentato alla Regione dell’Umbria il proprio progetto, relativo alla nuova risalita del parcheggio di Porta Orvietana.
L’impianto dell’ascensore inclinato, in questi ventuno anni di vita, ha contribuito a modificare radicalmente la nostra città, facendo sviluppare una zona (quella di via Ciuffelli), che dal momento della apertura del parcheggio ha visto nascere tanti e tanti locali, tra negozi e soprattutto ristoranti, caffè e bistrot.
L’impatto positivo per la città si trova, oggi, a fare i conti con la programmazione dei prossimi trenta anni, che risulteranno decisivi per la vita del centro storico.
In tal senso, il programma del Comune di Todi prevede la nascita di un nuovo parcheggio nella zona di Viale della Fabbrica ed il potenziamento degli impianti di risalita del parcheggio di Porta Orvietana.
E così, già dall’anno scorso, gli uffici del Comune hanno predisposto un “Progetto di fattibilità tecnica economica, per la implementazione dei sistemi di collegamento del parcheggio comunale di Porta Orvietana”, cominciando a lavorare sulla ipotesi di finanziamento dello stesso.
Il progetto è finalizzato alla realizzazione di due ascensori verticali accoppiati, di alcuni percorsi pedonali, al fine di integrare ed implementare l’attuale sistema di risalita meccanizzato.
L’intervento ipotizzato e condiviso in via preliminare con la Soprintendenza Architettonica, prevede la realizzazione di un percorso meccanizzato verticale composto da due ascensori verticali il cui punto di imbarco è stato previsto in prossimità del rudere di Porta Orvietana, così da consentirne una maggiore valorizzazione grazie alla presenza degli utenti che utilizzeranno questa nuova infrastruttura.
Il primo tratto della corsa dei due impianti meccanizzati corre in galleria, e consentirà di superare un dislivello di circa 18 metri. Giunti a questa quota, un percorso pedonale connette i due percorsi esistenti anch’essi pedonali, consentendo così anche la valorizzazione naturalistica di questo versante del Colle.
Da questa quota il percorso meccanizzato “cambia pelle “e le due cabine,
prima in trincea, lasciano il posto a due vani completamente vetrati, dai quali sarà possibile ammirare uno dei più bei panorami delle colline intorno Todi.
Una passerella in vetro ed acciaio, collegherà collegherà infine i due ascensori al belvedere dei Giardini Oberdan, consentendo così di offrire a turisti e residenti del Comune delle alternative per raggiungere i parcheggi posti a valle.