Biennale di Venezia : 600.000 visitatori, 10.000 giornalisti accreditati
Todi sarà protagonista per oltre sei mesi della più importante mostra d’arte contemporanea al mondo. Il nome della nostra città, e anche le sue forme e tante sue immagini, saranno infatti al centro della mostra “Beverly Pepper. Art in the Open”, uno dei 21 eventi collaterali ufficiali della Mostra Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, che è stata presentata il 7 marzo dal presidente Paolo Baratta e dal curatore Ralph Rugoff, con il titolo generale di “May You Live In Interesting Times”. I numeri della rassegna sono impressionanti, e non fanno che accrescere il prestigio di questa occasione: fra l’11 maggio e il 24 novembre sono infatti previsti 600.000 visitatori, e per le tre giornate di preview sono accreditati circa 10.000 giornalisti di testate di tutto il mondo.
La mostra, curata da Massimo Mattioli, rientra nel più ampio progetto “Beverly Pepper fra Todi e il mondo”, e sarà allestita nello Spazio Thetys all’Arsenale di Venezia, che ospita la versione originale delle grandi sculture “Todi Columns”, già esposte in Piazza del Popolo nel 1979 e successivamente donate dall’artista ai Musei Civici veneziani. Oltre alle monumentali colonne, che torneranno in replica sulla piazza di Todi fra il 6 aprile e il 12 maggio, per poi essere trasferite sul Piazzale della Rocca nel percorso del Parco di Scultura che si inaugurerà a settembre 2019, nella mostra di Venezia saranno esposte altre due grandi sculture recenti di Beverly Pepper, un’ampia selezione delle fotografie dell’artista e delle sue opere realizzate da Gianfranco Gorgoni ed attualmente in mostra a Todi negli spazi del Torcolarium, ed i modelli preparatori del futuro “Parco di Beverly Pepper”.
“È evidente il grande impatto mediatico di questo evento, con le bellezze della nostra città sotto gli occhi della stampa di tutto il mondo”, ha commentato il Sindaco Antonino Ruggiano. “Un’importante occasione per valorizzare un progetto sul quale questa amministrazione ha scommesso e investito molto, sia in termini di energie che di risorse economiche”.