“La tragedia delle foibe non si nega né si minimizza: rispetto per i martiri italiani”, questo il testo dello striscione affisso dal Blocco Studentesco in occasione del Giorno del Ricordo, dedicato alla commemorazione dei 10mila italiani trucidati dai partigiani titini.
“Sono in aumento – si legge in una nota del Blocco Studentesco – i tentativi di minimizzare o giustificare il massacro perpetrato ai danni di tantissimi nostri connazionali. Un caso è rappresentato dai comunisti della Media Valle del Tevere, che hanno tentato di liquidare la tragedia come logica conseguenza della presenza fascista in terra istriana, giuliana e fiumana”.
“Al di là del consueto odio ideologico, vorremmo ricordare ai nostalgici locali – continua la nota – che l’unica ‘colpa’ degli infoibati fu agli occhi dei loro assassini solo quella di essere italiani, senza distinzione di carattere politico”.
“Oggi – conclude il Blocco – li invitiamo quindi a fare silenzio e a dimostrare, se ci riescono, almeno un po’ di rispetto per i martiri italiani”.