Confcommercio pone il problema dei parcheggi e dell’accesso al centro storico, specie nel periodo delle Feste
Il problema della mobilità e dell’accesso al centro storico preoccupa moltissimo gli imprenditori di Todi. Confcommercio chiede pertanto che venga sciolto al più presto il nodo della mobilità e dei parcheggi con un progetto complessivo per la sosta dei residenti e dei turisti, che superi la soluzione intrapresa fino ad ora con il solo parcheggio di Porta Orvietana, servito da un impianto di risalita che dopo due decenni di servizio mostra ormai un inevitabile declino dovuto all’usura quotidiana e allo stress a cui viene sottoposto nei momenti di maggiore afflusso al centro storico.
Anche in questi giorni di fine novembre, si è reso necessario il ricorso al servizio sostitutivo, che in vista delle festività natalizie non appare sufficiente a soddisfare il flusso di persone che arriveranno a Todi, prima e soprattutto dopo Natale. Il percorso pedonale alternativo è inoltre inutilizzabile, a causa della scarsa illuminazione e della pericolosità dovuta al pessimo stato di manutenzione.
Per tutte queste ragioni, in una lettera indirizzata al sindaco del Comune di Todi e al Comandante dei vigili urbani, Confcommercio Todi ha chiesto, come già fatto da altre realtà umbre, che siano resi gratuiti i parcheggi al centro ubicati in Piazza Umberto I, Piazza del Mercato Vecchio e Piazza Garibaldi nei giorni di venerdì e sabato per tutto il mese di dicembre e anche nel primo weekend di gennaio per rendere più appetibile lo shopping natalizio, momento topico dell’anno a livello commerciale.
Contestualmente ha chiesto, in deroga al regolamento ZTL 2009, il traffico aperto nella giornata di lunedì 24 dicembre.
“La paventata installazione di un varco elettronico all’ingresso della città – conclude Confcommercio Todi – in questo quadro di incertezza, risulta ancora più dannosa e inutile, se non affiancata da un nuovo sistema di risalita dal parcheggio di Porta Orvietana.
Il Sindaco, in una riunione tenuta il 30 ottobre scorso, ha parlato di un nuovo sistema di ascensori verticali che potrebbero portare le persone fino alla zona al di sotto del muraglione dei Giardinetti (zona Valle Bassa). Ad oggi, però, non abbiamo notizia di alcun progetto e nemmeno di alcuna valutazione sulla fattibilità dei lavori”.